“Estate reggina 2018”, partita la macchina organizzativa per un ricco cartellone di proposte

BLOW UP


L’amministrazione comunale di Reggio Calabria è al lavoro per  preparare  “L’estate reggina 2018”,  il  tradizionale programma di  aggregazione e  animazione territoriale, che animerà con eventi culturali, artistici e di spettacolo,  la bella stagione dei reggini e dei numerosi turisti e visitatori che anche quest’anno decideranno di trascorrere l’estate sullo  splendido litorale  dello Stretto.

L’amministrazione intende proporre un programma di eventi che si svolgeranno dal 15 giugno al 30 settembre 2018 attraverso la fruizione di spazi pubblici cittadini,  aprendosi alle  proposte degli operatori economici, delle associazioni e dei privati che intendono realizzare iniziative, da aggregare  al programma di  eventi scelti dal comitato direttivo dell’estate reggina 2018.

In tal senso l’atto di indirizzo approvato dalla giunta Falcomatà che di fatto  avvia  la macchina organizzativa della stagione estiva;  a breve sul sito del comune di Reggio Calabria, sarà attiva la manifestazione di interesse rivolta ad  accogliere le proposte di attività per animazione culturale, ricreativa e sportiva, spettacoli.

Le attività proponibili sono le più varie: dalle manifestazioni espositive ed artistiche  da realizzarsi in aree come il Castello, la Pinacoteca Civica, il Grande Albergo Miramare,  ad eventi che possono essere realizzati negli spazi esterni di tradizionale aggregazione per i reggini:  dal Lungomare Falcomatà all’Arena dello Stretto, fino  alla Villa comunale e al Tempietto a Mare.

Ma non mancano le  opportunità per  animare le piazze storiche della città: Italia, Indipendenza, Duomo, Carmine ed Orange, le scalinate storiche oltre che  proporre eventi nelle aree periferiche.

Spazio dunque alla musica, al teatro, alla danza  e al cinema, così come alla animazione e promozione dello sport.

Il Comune di Reggio Calabria offrirà gratuitamente gli spazi, garantendo la promozione delle iniziative e la diffusione delle stesse attraverso i propri canali istituzionali.