Parlamentari in visita al Parco Aspromonte
La visita è prevista in occasione della proiezione del documentario “La biodiversità in Aspromonte. Un’eredità da custodire”
03 Giugno 2022 - 09:01 | Comunicato
Venerdì 3 giugno un gruppo di parlamentari nazionali, composto dalla Sottosegretaria del Ministero per il SudDalila Nesci, dal deputatoGiuseppe D’Ippolito componente della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, dal Senatore Giuseppe Auddino componente della commissione Lavoro del Senato e dal consigliere regionale Giacomo Crinò, saranno nel Parco Nazionale dell’Aspromonte in occasione della proiezione del documentario sulla Biodiversità, prevista al Centro Visite di Bova alle ore 10.
La presentazione del documentario “La biodiversità in Aspromonte. Un’eredità da custodire”, realizzato con le moderne tecniche di registrazione e frutto di un importante lavoro di studio e di confronto scientifico risoluzione, rappresenterà uno dei momenti più importanti della giornata programmata, durante la quale i rappresentanti istituzionali approfondiranno, con la loro presenza, la conoscenza dell’Area Grecanica ed alcuni elementi geologici fondamentali che hanno consentito l’inserimento dell’Aspromonte nella rete mondiale dei Geoparchi Unesco.
“La presenza in Aspromonte della Sottosegretaria Dalila Nesci, dell’onorevole Giuseppe D’Ippolito, del Senatore Giuseppe Auddino e del Consigliere regionale Giacomo Crinò, rappresenta un segnale importante della vicinanza istituzionale al nostro territorio, che consolida le attività svolte in questi mesi sul piano nazionale e regionale a sostegno del sistema delle Aree Protette – ha dichiarato il presidente dell’Ente Parco Leo Autelitano– . Durante la giornata avremo modo di valorizzare e promuovere il nostro territorio, con specifico riferimento al Geoparco, oltre che elencare i progetti e le azioni in atto per la tutela e la salvaguardia della biodiversità, anche sul fronte del contrasto agli incendi boschivi. Con l’occasione potremo illustrare i progetti relativi all’attrattività turistica, con il potenziamento della rete delle strutture di accoglienza ed i percorsi di educazione ambientale, attraverso l’organizzazione dei laboratori di Archeologia preistorica, primo parco in Italia ad averli realizzati, che stanno riscuotendo sempre più successo nei visitatori e nelle numerose scolaresche in visita nei nostri Centri”.