Reggio, palazzo di giustizia: il Ministro Cartabia sblocca i lavori
Il sindaco f.f. Brunetti ha annunciato la firma di un protocollo di intesa che, finalmente, farà andare avanti il cantiere
22 Gennaio 2022 - 08:41 | Comunicato
“Siamo arrivati davvero al punto di svolta, è un momento importantissimo che apre l’ultimo e definitivo capitolo di una vicenda che si trascina da tantissimi anni e che adesso, finalmente, ci mette concretamente nelle condizioni di riavviare l’iter per il completamento di un’opera tanto attesa quanto fondamentale per l’efficace funzionamento di tutto il sistema giustizia territoriale”.
E’ quanto affermano con soddisfazione il Sindaco f.f. Paolo Brunetti e il consigliere comunale Carmelo Romeo che da delegato ha seguito da vicino l’iter, annunciando la sottoscrizione con il Ministero della Giustizia, del protocollo d’intesa che consentirà il riavvio dell’iter per l’attivazione del cantiere e dunque il completamento del Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria.
Riparte il cantiere del Palazzo si giustizia di Reggio Calabria
L’importantissimo atto verrà siglato presso la Scuola Allievi Carabinieri di Modena, al termine della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario, dal ministro della Giustizia, Marta Cartabia e dal Sindaco f.f. Paolo Brunetti.
“Si tratta di un passaggio che possiamo definire storico – evidenziano i rappresentanti di Palazzo San Giorgio – alla luce delle tormentate vicende che hanno caratterizzato l’andamento di questo grande cantiere che in tante circostanze ha rischiato di diventare una gigantesca incompiuta. Da oggi guardiamo con fiducia al lieto fine, grazie alla proficua e costante attività di interlocuzione che da mesi ci vede impegnati, anche attraverso sopralluoghi nell’area di cantiere, con gli uffici della Direzione Generale del Ministero, che ringraziamo per l’attenzione e l’impegno dimostrati in tutte le fasi che hanno condotto alla stipula della convenzione”.
La firma del protocollo di intesa
L’amministrazione comunale, nel percorso di programmazione promosso in questi anni, ha da sempre posto al centro della propria azione il riavvio dell’iter per il completamento del Palazzo di Giustizia, “come conferma del resto, la specifica delega che è stata pensata e assegnata con l’obiettivo di seguire nel migliore dei modi tutto il complesso iter di questa imponente opera”.
“Con la firma della convenzione – concludono Brunetti e Romeo – il Ministero potrà gestire direttamente le restanti fasi dei lavori ancora da ultimare, superando così ogni difficoltà riguardante sia la tempistica del cantiere che la parte economica che sarà interamente in capo allo stesso Ministero.
Un passo in avanti forte, serio e autorevole con cui darà un impulso decisivo ad una complicata vicenda, riconsegnando alla città e al proprio distretto giudiziario una nuova prospettiva di crescita nel segno del miglioramento dei servizi resi alla collettività”.