Reggio, palazzo di Giustizia: consegnata alla RTI l’area cantiere – FOTO
Romeo: “E' un giorno epocale, il nuovo Palazzo di Giustizia ci sta molto a cuore come Comune e come cittadini”
09 Ottobre 2024 - 15:34 | Comunicato Stampa
“Oggi è un giorno epocale, siamo stati sul cantiere con l’Unità tecnica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la ditta che si è aggiudicata l’appalto per il completamento del Palazzo di Giustizia. Un momento davvero importante che la città di Reggio Calabria attendeva da tantissimi anni”, ha dichiarato l’assessore del Comune di Reggio Calabria, Carmelo Romeo, con delega al nuovo Palazzo di Giustizia, a margine del sopralluogo nell’area cantiere.
Le aree di cantiere sono state consegnate alla RTI per l’attuazione delle lavorazioni preliminari, tra cui la pulizia delle aree e il ripristino delle opere provvisionali di sicurezza. La prossima settimana, nelle more della stipula del contratto prevista per fine mese, la ditta inizierà a smaltire tutto il materiale non idoneo, preparando così il terreno per l’avvio dei lavori.
Un progetto fondamentale per Reggio Calabria
“Come amministratori del Comune e come cittadini, questo cantiere ci sta molto a cuore per diversi motivi” ha aggiunto Romeo, evidenziando che il completamento del nuovo Palazzo di Giustizia offrirà agli operatori del settore giudiziario un luogo moderno e funzionale. L’opera consentirà inoltre di liberare gli uffici giudiziari attualmente ospitati presso il CeDir, destinandoli nuovamente ai servizi comunali.
Romeo ha sottolineato anche il valore simbolico del progetto: “In una città come Reggio Calabria, spesso associata a vicende di mafia e ‘ndrangheta, avere un Palazzo di Giustizia incompiuto era qualcosa che la comunità non poteva più sopportare”.
Un percorso avviato nel 2021
L’assessore ha ricordato che il sindaco Giuseppe Falcomatà, nel 2021, ebbe l’intuizione di creare una delega specifica per il completamento del Palazzo di Giustizia, scelta che si è rivelata vincente. Parallelamente al contenzioso con la ditta precedente, attualmente in discussione al Tribunale di Catanzaro, è stata trovata una strada per riavviare l’iter dei lavori.
Romeo ha concluso annunciando che, in accordo con il Ministero della Giustizia e l’Unità tecnica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, verrà organizzato un evento ufficiale all’interno della struttura per celebrare il riavvio dei lavori, previsto tra circa un mese.