Occhiuto: ‘È tempo che la Calabria si liberi della sindrome di Calimero’
"La nostra - ha sottolineato il Presidente - èuna regione che ha tutto ciò che serve per costruire imprese di successo, non solo a livello nazionale, ma anche su scala internazionale"
30 Agosto 2024 - 14:54 | Comunicato
“È tempo di liberarci dalla ‘sindrome di Calimero‘ e di riscrivere il futuro della Calabria con coraggio e determinazione”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto in occasione della giornata di apertura, a Belvedere Marittimo, della Summer School “Si può già fare“, ideata dall’Associazione ‘l’orodicalabria‘, patrocinata dal Comune.
La scuola estiva, diretta dal giornalista Francesco Verderami, che vede la partecipazione di un gruppo di studenti universitari, ha ospitato un talk con personalità del mondo della cultura, dell’impresa, dell’Università, tra i quali Nicola Maione, presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Gaetano Quagliariello della Fondazione Magna Carta e Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria.
Occhiuto ha sottolineato che “la Calabria è una terra di straordinarie potenzialità, una regione che ha tutto ciò che serve per costruire imprese di successo, non solo a livello nazionale, ma anche su scala internazionale”.
Ha evidenziato come, già oggi, molti giovani calabresi abbiano scelto di restare nella loro terra, fondando aziende innovative e contribuendo a rilanciarne l’economia.
“Questo – ha sostenuto – dimostra che la Calabria è pronta a cambiare la narrazione che l’ha a lungo vista come una regione soffocata dai problemi, trasformandola in un posto di opportunità e crescita”. “La Calabria – ha detto ancora Occhiuto – ha risorse che altri ci invidiano e chi è chiamato a governarla ha il dovere di promuovere un’idea di sviluppo che abbracci il mare, la montagna, la cultura e le Università calabresi”.
Il presidente ha rimarcato l’importanza di investire sui giovani, sottolineando che il loro talento e la loro creatività sono il vero motore di questo cambiamento. “Non lasciatevi scoraggiare – ha detto ancora – dai luoghi comuni. La Calabria ha tutte le carte in regola per diventare un modello di sviluppo, un faro di innovazione e crescita non solo per il Sud, ma per l’intero Paese. Il futuro è nelle nostre mani”.
L’evento, patrocinato dalla Regione e sostenuto da Università della Calabria, Unindustria e Confartigianato Calabria, proseguirà fino a domani.
Fonte: Ansa Calabria