La vetrina del G7 palcoscenico ideale per lanciare due nuovi master universitari: uno dedicato all’Università di Catanzaro e un altro, di II livello, pronto a nascere presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Pochi minuti dopo la conferenza di conclusione dei lavori che ha avuto come protagonista il vice premier e Ministro Antonio Tajani, lo stesso segretario di Forza Italia ha partecipato (presso una sala poco distante dell’Altafiumara Resort) alla conferenza di presentazione dei due nuovi master.
Un percorso di studi che sia integrato nel concetto sempre più concreto di Area dello Stretto e al contempo capace di affrontare le nuove sfide globali, in un contesto sempre più innovativo e diversificato. In poche parole, capace di rendere attrattivo il territorio e formare gli esperti del domani.
Introduzione curata dal Rettore della Mediterranea, Giuseppe Zimbalatti. “Qualche mese fa abbiamo avviato un dialogo con le istituzioni, con la volontà di capire cosa potesse servire al nostro territorio a livello di alta formazione.
Abbiamo costruito un percorso formativo molto articolato che coinvolge molte discipline, quali ad esempio bioetica, difesa del suolo, transizione ecologica, pianificazione territoriale e urbanistica”, le parole di Zimbalatti.
L’On. Francesco Cannizzaro ha ringraziato il vice premier Tajani “per aver scelto di organizzare nel nostro territorio il G7 del Commercio, che ha portato tanto entusiasmo e visibilità”, ha affermato in apertura il coordinatore regionale di Forza Italia.
Secondo Cannizzaro, il nuovo corso di alta formazione presentato oggi “rappresenta un’occasione importante di sviluppo e che non ha precedenti nell’offerta formativo dell’ateneo.
La nostra area accoglierà il Ponte, l’Alta Velocità e l’Alta Capacità, che ci renderanno ancora più competitivi e di conseguenza si è pensato di sviluppare nuove competenze e personale che dovrà portare contributo di professionalità. Sono certo che ci sarà partecipazione di siciliani e calabresi a questo nuovo corso che assicurerà ricadute sul nostro territorio”, ha evidenziato Cannizzaro.
Il Generale dei Carabinieri Pietro Salsano si è detto orgoglioso di poter fare parte “di un comitato tecnico scientifico, per noi rappresenta un fattore molto importante. Ci teniamo molto a sviluppare queste competenze e contribuire alla crescita del territorio”.
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha parlato di contesto tutt’altro che casuale scelto per lanciare il nuovo master all’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
“Fa intuire nuovamente la declinazione che abbiamo voluto dare alla Calabria. Bisogna essere pronti alle nuove sfide che arriveranno a breve. Stiamo cercando di costruire in Calabria un progetto che possa davvero renderla hub del Mediterraneo.
Grazie all’impegno del ministro Zangrillo nei mesi scorsi abbiamo lanciato la Snai a Reggio Calabria, le regioni del Mezzogiorno possono avere un ruolo chiave nell’alta formazione e che portino alla creazione di profili competitivi. Il Ponte sullo Stretto, come dico da tempo, rivoluzionerà il paradigma economico e anche i rapporti tra Sicilia e Calabria che potranno ragionare in termini differenti di cooperazione”, ha specificato Occhiuto.
Chiusura di conferenza affidata alle parole del vice premier e Ministro Antonio Tajani.
“La formazione è fondamentale se si vuole rendere competitivo un territorio. Se oggi abbiamo carenza occupazionale è perchè manca la giusta formazione. Per farsi trovare pronti rispetto alle nuove sfide e i diversi cambiamenti che stanno rapidamente facendo mutare lo scenario globale, servono quindi in tempi brevi giovani professionisti formati in diversi settori”, ha evidenziato Tajani
Il vice premier, nel suo intervento, ha affrontato temi legati alla comunicazione spaziale, “che vede troppo pochi esperti”, la comunicazione cibernetetica e l’intelligenza artificiale che sta rivoluzionando praticamente tutti i settori professionali.