Nuova Piazza De Nava, Falcomatà: ‘Uno spazio bello e accessibile. Il futuro non deve spaventare’
Il sindaco spiega i motivi che hanno portato ad inaugurare la piazza il 3 dicembre e anticipa le idee future: "Un affaccio degno di una città metropolitana"
03 Dicembre 2024 - 20:05 | Redazione
Inaugurazione della nuova Piazza de Nava: rinnovata e più ampia, permetterà di abbracciare il museo in un rapporto che da oggi si farà più intenso.
A 48 ore dall’inaugurazione del terzo lotto della Gallico-Gambarie, nuova soddisfazione per il sindaco Giuseppe Falcomatà.
Le parole del primo cittadino nel corso dell’evento di inaugurazione della rinnovata Piazza de Nava, con la scelta della data odierna figlia di una precisa scelta.
“Non è un caso che abbiamo voluto aprirla al pubblico proprio oggi, 3 dicembre, giorno dedicato alle persone con disabilità. Un luogo pubblico deve essere prima di tutto accessibile, devono poterne usufruire tutti.
Oggi inauguriamo uno spazio che non è solo accessibile ma anche bello, ampio, e permette di valorizzare il rapporto con il Museo Archeologico. C’è un grande rapporto con il direttore Sudano, firmeremo una convenzione per disciplinare i rapporti tra Comune e Museo”, ha evidenziato il sindaco.
Il primo cittadino si è soffermato anche sulle critiche di questi mesi e sulla visione complessiva di città che l’amministrazione comunale sta mettendo in atto.
“Questo progetto è coerente con gli altri interventi effettuati negli anni, non tradisce la storia e naturalmente non ha paura di guardare al futuro. Le amministrazioni devono avere questo spirito, senza avere paura di cambiare. Lo abbiamo fatto con il Tempietto, Waterfront e altri luoghi.
Come rispondiamo ai critici? Con questa piazza e la presenza di tanti cittadini. Capisco che il cambiamento possa portare con sè la paura ma bisogna avere fiducia nel futuro, oggi questo affaccio è degno di una città metropolitana. Ci sono cose che appartengono al passato ma non tutto significa che è identità e tradizione”.
Ha proseguito il sindaco, soffermandosi anche a Piazza Garibaldi. “Anche in questo caso c’è un progetto in corso e con la massima collaborazione con la Soprintendenza si rispetteranno i prossimi step.
L’accordo con il Museo è a 360 gradi, sia sulla piazza che sulla valorizzazione di tutti i siti culturali e archeologici della città. Immagino questa rinnovata Piazza de Nava con mostre all’aperto e anche che permetterà una attesa più dolce per visitatori e scolaresche”, ha concluso Falcomatà.