Reggio, assoluzioni a gogò. L’analisi Klaus Davi: ‘Perplesso su alcune, ma c’è più serenità’
"I magistrati devono operare serenamente e dobbiamo stare vicini a chi indaga perchè lo fa nei nostri interessi", il commento di Klaus Davi
03 Dicembre 2024 - 10:10 | di Vincenzo Comi
Il lungo elenco delle assoluzioni nei processi di ‘ndrangheta non è passato inosservato. Tanti i nomi di personalità politiche e non che hanno cambiato la postazione dalla casella di ‘colpevoli’ a quella di ‘innocenti’.
Klaus Davi, massmediologo, giornalista ed autore di inchieste televisive sulla ‘ndrangheta, ha commentato, ai microfoni di Live Break nel corso dell’ultima puntata, le numerose assoluzioni eccellenti.
“Credo molto nel lavoro della Procura. Il procuratore Giuseppe Lombardo è una garanzia. Posso però dire che c’è più serenità forse. Su alcune decisioni del giudice che rispetto, sono perplesso. Ma le rispetto”.
Questa la chiave di lettura del noto massmediologo che aggiunge:
“Sono stati commessi degli errori in passato nei processi. Vedo più serenità e sobrietà. E’ venuta meno la claque ed è positivo. Detto questo su alcune assoluzioni come la cosca Serraino ho delle perplessità. Spero che non torni più la claque. I magistrati devono operare serenamente e dobbiamo stare vicini a chi indaga perchè lo fa nei nostri interessi. Sinceramente non vedo questa politicizzazione delle indagini non la vedo. Un intervento sulle infiltrazioni degli Araniti ce lo avrei visto ma, ripeto, rispetto le scelte della magistratura”.