Reggio, notte bianca 'a sorpresa' per Confcommercio: 'Esclusi dall'organizzazione'

Il Presidente Labate contro il Comune: "Gestione dell'iniziativa spiazzante"

Tutto pronto a Reggio Calabria per il “ritorno” della “Notte bianca“. L’atteso evento, che in passato ha riscosso un notevole successo, generando un impatto positivo su turismo ed economia locale, è stato però accolto con polemiche dalla Confcommercio cittadina.

La motivazione? Semplice, l’estromissione dall’organizzazione dell’evento.

Notte bianca a Reggio Calabria: Confcommercio contro il Comune

Il presidente Lorenzo Labate, in un post su Facebook, ha espresso il suo disappunto riguardo alla gestione dell’iniziativa da parte dell’amministrazione comunale, definendola “francamente spiazzante”.

Labate ha spiegato come Confcommercio, l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa a livello provinciale, sia venuta a conoscenza della Notte Bianca solo leggendo “le varie dichiarazioni degli amministratori sulla stampa negli ultimi giorni“.

Una modalità che, secondo il presidente, avrebbe richiesto “un cambio di rotta che purtroppo non c’è stato“.

Nonostante l’esclusione dall’organizzazione, Labate ha sottolineato che Confcommercio ha deciso di non interferire:

“Da Associazione di Categoria responsabile, rispettando le diverse sensibilità, abbiamo comunque deciso di non interferire sulla libera scelta dei commercianti associati di partecipare o meno, per dare un eventuale contributo all’animazione della città”.

Non è la prima volta che l’ente avverte una certa distanza da parte dell’amministrazione. Lascia riflettere, ad esempio, il caso dei dehors sul Corso Matteotti e il regolamento per i gazebo sul Corso Garibaldi, dove Confcommercio aveva, a più riprese, lamentato un mancato coinvolgimento.

Inoltre, Labate ha evidenziato le difficoltà operative per i commercianti:

“Tra l’altro, senza avere notizie, gli stessi commercianti che anche volessero aprire sarebbero in difficoltà con turni e costi del personale”.

Nonostante queste problematiche, il presidente ha confermato l’impegno dell’associazione per il bene della città:

“Noi teniamo alla nostra Reggio e se c’è un evento anche potenzialmente utile non saremo sicuramente noi a remare contro”.

La speranza è che, a pochissimi giorni dall’iniziativa, tutto possa andare per il meglio, per il bene della città che da tempo non vive un evento simile.

Il presidente conclude ribadendo il rammarico per un’occasione mancata di dialogo e cooperazione con l’amministrazione comunale, auspicando un futuro più inclusivo e partecipativo:

“Lascia riflettere essere stati estromessi dall’organizzazione di un’iniziativa che dovrebbe vedere i commercianti protagonisti”.