A Milano è nata Mosaicode, startup che insegna a programmare a principianti senza alcuna preparazione precedente. Il progetto ha preso vita per rispondere alle forti esigenze del mercato, sempre più focalizzate sulla ricerca di professionisti in grado di programmare.
Gli studenti, in questo format che ha come modello delle realtà simili sviluppate in USA, imparano le basi della programmazione in corsi intensivi di massimo 5 giorni, tenuti nel cuore della città, al termine dei quali avranno costruito il loro primo sito o la loro prima applicazione.
Tra i fondatori-finanziatori dell’iniziativa ci sono Jacopo Vanetti di Jusp.com e Andrea De Spirt di Jobyourlife.com, due imprenditori alla guida di startup del panorama italiano che si sono distinte negli ultimi anni.
“Mosaicode nasce con l’obiettivo di fornire le conoscenze di base a chi vuole imparare a programmare, tutto questo nel minor tempo possibile e senza dover impegnare somme considerevoli. I migliori programmatori sulla piazza saranno il nostro corpo docente e la tecnica d’insegnamento, che prevede un approccio fortemente basato sulla pratica, farà familiarizzare gli studenti con gli standard professionali utilizzati per realizzare un prodotto digitale completo”, spiega Paolo Pastore, co-fondatore e CEO di Mosaicode.
“Pensiamo che il vero ostacolo per i neofiti sia approcciare correttamente la materia, vogliamo dare ai nostri studenti le basi per accelerare il processo di apprendimento che continuerà finito il corso, la passione sarà poi la discriminante che potrà trasformare della semplice curiosità in un vero lavoro” continua Emanuele Spiriti, co-fondatore e insegnante.
Già nel 2014 l’Unione Europea ha presentato uno studio secondo cui entro il 2020 avremo bisogno di 900 mila programmatori in più rispetto a quanti riuscirà a formarne il sistema educativo così com’è. Quasi la totalità dei lavori, oggi, richiede competenze base d’informatica e presto saper programmare sarà un requisito altrettanto comune.
In tutta Europa e nel mondo fioriscono scuole e corsi per programmatori di ogni tipo. Dalla Flatiron School di New York che in un semestre, al prezzo di 12 mila dollari, promette l’assunzione immediata al 99% dei suoi studenti con un salario medio di 74 mila dollari l’anno, alla École 42 di Parigi, scuola privata non riconosciuta dallo Stato francese, nata per “sopperire alla carenza di programmatori che rischia di rallentare pericolosamente lo sviluppo delle imprese transalpine, frenando la creazione di migliaia di posti di lavoro indiretti” (cit. home page sito 42.fr), aperta 24 ore al giorno 7 giorni su 7.
Mosaicode è la risposta italiana a questa domanda di professionisti che, nei prossimi anni, rischia di definire fortemente il contesto economico e sociale delle prime economie mondiali. E non dimentichiamo che anche chi ha una preparazione di tipo non scientifico può imparare a programmare, anzi, come spiega Paolo “è dalla capacità di combinare competenze multiple in un singolo individuo che si generano le grandi imprese che stanno rivoluzionando l’economia moderna”.
L’iscrizione ai corsi di Mosaicode costa 499 € IVA inclusa.
Siti web: http://mosaicode.com/