Myenergy Viola, coach Cadeo: ‘È un onore essere alla Viola in questo momento storico’

"I risultati dovranno essere quelli di uno 'stile', di una mentalità, di un'identità che decideremo insieme ma che sia riconoscibile" le parole del nuovo tecnico neroarancio


Giornata importante per la Reggio Calabria sportiva e per gli appassionati di basket. A Palazzo San Giorgio la Myenergy Viola ha presentato durante la conferenza stampa nella Sala dei Lampadari il nuovo head coach Giulio Cadeo.

Seduti al tavolo a dare il benvenuto al nuovo tecnico neroarancio il presidente della Viola Carmelo Laganà e il General manager Fortunato Vita, che ha voluto e cercato fortemente questa nuova figura per lo staff neroarancio. Con loro il presidente della FIP Calabria Paolo Surace e il consigliere con delega allo Sport Giovanni Latella.

Ai microfoni di CityNow, il nuovo allenatore Giulio Cadeo ha commentato così il benvenuto a Reggio:

“Vi ringrazio, anche se ho girato molto devo dire di non aver mai trovato un’accoglienza così calorosa. È un onore essere alla Viola in questo momento storico. C’è un grande obiettivo di continuità e siamo alla ricerca di ‘emozioni’, che sono le cose più importanti nella vita”.

Prosegue coach Cadeo sul nuovo progetto Viola:

“I risultati dovranno essere quelli di uno ‘stile’, di un modo di essere, di un’identità che decideremo insieme ma che sia riconoscibile. E la possibilità di lavorare sia con la prima squadra che col settore giovanile per me è stata importante nella scelta di Reggio Calabria. L’ho sempre fatto, ed è una grande responsabilità per noi ‘adulti’ e soprattutto per i giocatori della prima squadra: dovranno essere loro il simbolo, il modo, l’esempio da dare ai nostri ragazzi dal minibasket in su”.

La stagione con la guida di coach Cigarini è appena terminata riportando entusiasmo nel pubblico del Palacalafiore. La piazza di Reggio si è riaccesa e con essa la fame di tornare agli antichi fasti. Il compito che si presenta al nuovo tecnico neroarancio non è semplice:

“Dovremo scegliere i ragazzi e lo staff deve dare il massimo per arrivare agli obiettivi di questa società. La ricetta è unica: è quella di avere passione e dedicarsi al 100% con le forze che ognuno ha. E credo che con la cultura cestistica che c’è qui a Reggio, con questa tifoseria appassionata, quando un giocatore dà tutto l’errore è apprezzato lo stesso”.

La società neroarancio ha accelerato i tempi e la presentazione dell’allenatore già a inizio giugno fa ben sperare una tifoseria che quest’anno ha tante aspettative dalla prima squadra. Il progetto della Viola muove i primi passi, ancora l’identità della squadra è in fase di costruzione ma coach Cadeo ha le idee chiare su cosa chiederà ai suoi nuovi giocatori:

“Di difendere. E da lì si crea qualsiasi cosa, partiamo da lì. Lo spirito dev’essere quello, del sacrificio in difesa. Ma ‘sacrificio’ lo dico senza crederci troppo, nel senso che dev’essere un piacere per i ragazzi. L’importante è che siano disponibili a dare tutto quello che hanno in difesa. Non possiamo pensare di trovare dieci mastini, ma l’importante è dare sempre tutto”.