Musikanten – Elodie, una certezza, nel panorama attuale


di Enzo Bollani – Elodie è un diesel, nel senso migliore del termine. Una partenza non fulminea, un tempo tecnico necessario per essere compresa dal pubblico e, prima ancora, dai selezionatori da talent, e l’inevitabile consacrazione, sottotraccia, ma non sottoesposta.

Se è vero che avesse fatto notizia il dover annullare concerti, per distonia tra follower e pubblico disposto a seguirla all’Alcatraz e in altri templi del Pop, è vero e indiscutibile il successo ottenuto col tempo. Come succede ai veri cavalli di razza.

Apprezzatissima da Loredana Bertè, che l’ha voluta con lei in “Amiche si”, Elodie è diventata un’interprete straordinaria anche per i migliori artisti della scena hip hop, da Ghemon a Gue Pequeno, fino a Zibba, prestando la sua immagine dirompente e le sue elevatissime qualità vocali e di intenzione a grandi successi radiofonici, come “Nero Bali”, in cui peraltro appare Michele Bravi, perfettamente allineato alla timbrica di Elodie e cromaticamente perfetto, “Sobrio” e “Rambla”, capaci entrambe di sbancare le classifiche in tempo record.

Oggi, Elodie è una cantante avviata alla notorietà vera, alla fama senza mezzi termini, ed è più che lecito attendersi una consacrazione sul palco più importante d’Italia: il parco dell’Ariston.

Oltre al fatto che sia più che lecito aspettarsi una sua apparizione a Reggio Calabria, dato il suo amore per il Sud, confermato anche dalla sua scelta di vivere a Lecce. D’altronde, parte del suo sangue, arriva da una terra ancora più a Sud del massimo Sud italicamente possibile: il Guadalupe.