Museo del Mare, Falcomatà: ‘Cambierà il volto della città’

Un'opera simbolo per cultura e turismo. Le caratteristiche del progetto firmato Zaha Hadid

museo mare

Nel cantiere del molo di levante del porto di Reggio Calabria, è stata posata la prima pietra del Museo del Mare, il Centro per la Cultura del Mediterraneo, progettato dall’archistar Zaha Hadid.

Il significato dell’opera secondo il sindaco Giuseppe Falcomatà

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha sottolineato come questa infrastruttura rappresenti un investimento strategico per il futuro della città. Secondo il primo cittadino, il Museo del Mare contribuirà a trasformare Reggio Calabria, rafforzando la sua vocazione culturale e turistica.

Presenti alla cerimonia anche Filippo Innocenti, architetto dello Studio Zaha Hadid, Vito Barozzi, fondatore dell’impresa Cobar Spa incaricata della realizzazione, e Nicola Macrì, dirigente Contratti e attuazione programmi del Ministero della Cultura.

Terminata la cerimonia, le ruspe hanno subito iniziato la demolizione di alcuni manufatti nell’area, dando ufficialmente il via ai lavori.

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Un’opera simbolo per cultura e turismo

Falcomatà ha evidenziato che il Museo del Mare rappresenta un investimento culturale e turistico per la città e l’intero Mediterraneo. La sua realizzazione rafforza la candidatura di Reggio Calabria a Capitale italiana della cultura.

Nel suo intervento, il sindaco ha ricordato che il progetto nacque durante l’Amministrazione Scopelliti, e ha chiarito che l’attuale Giunta ha garantito le risorse necessarie per la sua realizzazione. Il finanziamento complessivo ammonta a 121 milioni di euro, con fondi provenienti dai progetti bandiera del Ministero della Cultura e dalla programmazione europea 2021-2027.

Le caratteristiche del progetto firmato Zaha Hadid

L’architetto Filippo Innocenti ha illustrato le peculiarità del Museo del Mare, una struttura iconica di oltre 24.000 mq, situata alla terminazione naturale della passeggiata sul mare di Reggio Calabria. Nel tempo, il progetto si è evoluto per adeguarsi alle più avanzate normative ambientali, diventando ancora più maturo e sostenibile.

All’interno del complesso sorgeranno un acquario di 4.500 mq, spazi museali per 7.000 mq e un auditorium moderno e flessibile, capace di adattarsi a diverse esigenze. Il tutto sarà immerso in un giardino mediterraneo con oltre 70 specie di piante tipiche della regione.

L’impresa Cobar Spa pronta alla realizzazione

L’imprenditore Vito Barozzi ha descritto il Museo del Mare come un’opera di arte contemporanea architettonica, destinata a diventare simbolo di sé stessa, come altre creazioni di Zaha Hadid.

L’impresa Cobar Spa ha già avviato i cantieri e sottoscritto un accordo antiracket con l’Ance. Dopo una prima fase di bonifica dell’area, demolizioni e realizzazione della scogliera a mare, il lotto principale partirà tra maggio e giugno, con l’obiettivo di completare l’opera entro i tempi previsti.