Si era dato fuoco davanti alla caserma dei Carabinieri di Rende il giovane docente 33enne.

La notizia aveva fatto il giro d’Italia. L’uomo che ha compiuto il folle gesto il 31 gennaio era ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli e aveva riportato ustioni su tutto il corpo.

Si era cosparso di benzina proprio davanti alla caserma dei Carabinieri, dandosi poi fuoco. Dopo il primo ricovero a Cosenza, il trentatreenne era stato trasportato nel reparto grandi ustionati del Cardarelli di Napoli. Lì i medici lo hanno sottoposto a diversi interventi nel tentativo di salvargli la vita.

Le sue condizioni erano rimaste sempre molto gravi e purtroppo, il docente non ce l’ha fatta.

La redazione di CityNow si stringe attorno al dolore della famiglia.