Addio a Stellario Baccellieri, pittore che ha dato lustro alla regginità

Pittore da sempre, Stellario negli anni giovanili ha dipinto la Calabria, il paesaggio e la sua gente. Poi il trasferimento a Roma

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Si è spento agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria il noto artista reggino Stellario Baccellieri, famoso come il pittore dell’antico Caffè Greco di Via Condotti a Roma, ma anche del Caffè Florian di Venezia.

Amato e ricercato dai suoi tanti estimatori, nella sua invidiabile carriera ha ritratto Federico Fellini, Giulietta Masina, Valentina Cortese, Liz Taylor e Gina Lollobrigida, incontrando personalità del calibro di Sandro Pertini, i reali di Svezia, Carlo d’Inghilterra e Lady Diana. 

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Erano gli anni ’70 quando il percorso artistico di Stellario Baccellieri si concretizzava con l’ingresso allo storico e prestigioso Caffè Greco di via Condotti a Roma.

Pittore da sempre, Stellario negli anni giovanili ha dipinto la Calabria, il paesaggio e la sua gente.

Dal 1976, trasferitosi a Roma ha rinnovato la sua pittura. E’ considerato ovunque come il pittore dei caffè letterari e artistici, dal Greco di Roma al Florian di Venezia, al bar del Posta di Cortina, al bar Testa di Albisola Mare, al Pedrocchi di Padova e così via.

I suoi personaggi al caffè sono spesso in maschera, le sue donne appartengono all’aristocrazia, alla mondanità, alla poesia, alla letteratura. Vive tra Reggio Calabria, Roma e Venezia.

Era il 1976 quando, all’interno dei lussuosi locali del Caffè Greco, tra il via vai di cornetti caldi e personaggi illustri, ha luogo l’incontro con il maestro Renato Guttuso.

Consapevole del talento del giovane reggino, il pittore e politico italiano, protagonista del neorealismo, lo invitava a non arrendersi e a continuare il proprio viaggio tra i colori della pittura.

Oggi non c’è pittura. Chiunque viene definito artista. Chiunque è in grado di essere e diventare artista solo perché è in grado di lanciare un messaggio anche se in realtà non ha idea di cosa vuol dire disegnare…e di cosa veramente è arte. I giovani di oggi purtroppo non hanno il culto del bello e non possono fare paragoni”, affermava Stellario ai nostri microfoni in un’intervista di qualche anno fa. 

Con la sua ironia beffarda e pungente, l’artista reggino evidenziava: “Chi apprezzo degli artisti di oggi? Nessuno. Solo Stellario…”. Di sicuro, mancherà a tutti noi la sua arte.