Dramma e speranza a Reggio, muore una donna: donati gli organi grazie al 118
L'intervento del 118 ha reso possibile la donazione di organi, regalando speranza a diverse persone
06 Novembre 2024 - 11:17 | di Redazione
Alcuni giorni fa l’equipe del 118, composta dalla dott.ssa Floriana Tibaldi, l’infermiera Daniela M. Dattola e l’autista soccorritore Saverio Bruzzese, ha rianimato una donna in arresto cardiocircolatorio per un’ostruzione delle vie aeree dovuta ad una accidentale ingestione di cibo.
Dopo circa 30 minuti di rianimazione, il cuore della donna è tornato a battere. Prontamente intubata dalla dott.ssa Tibaldi, la signora è stata subito portata in ospedale, dove il personale sanitario del nosocomio reggino l’ha presa in cura.
L’importanza della rianimazione e il gesto della famiglia
Purtroppo, l’intervenuta morte cerebrale della signora non le ha permesso di sopravvivere, ma l’intervento non è stato vano.
Infatti, le incessanti manovre di rianimazione, unite alle successive operazioni di intubazione effettuate dall’equipe medica, hanno fatto sì che si potessero preservare diversi organi vitali. L’ammirevole decisione della famiglia, che ha autorizzato il successivo espianto di fegato, reni e cornee, ha permesso di salvare altre vite umane tramite la conseguente donazione.
La donazione di organi: un gesto di amore e speranza
Un gesto d’amore, qual è la donazione degli organi, fa sì che nessuna morte sia inutile. Un circolo virtuoso che l’equipe del 118 ha reso possibile, offrendo ad altre persone la possibilità di una nuova vita.