A due giorni dalla trasferta di Salerno,Tommaso Carnovali, ospite di Break In Sport, programma in onda sulle frequenze di Antenna Febea, ha presentato la prossima sfida.
“Sicuramente sarà una gara molto simile a quella contro Caserta per difficoltà e qualità dell’avversario. Loro si sono rinforzati con nuovi giocatori, hanno una rosa ampia che può contare su dieci elementi di valore. Noi non avremo nulla da perdere, sappiamo quali sono le nostre condizioni ma abbiamo dimostrato che, anche con qualche problema, siamo in grado di battere squadre importanti. Sarà una gara diversa da quella contro Costa, ci sarà meno pressione e questo potrà essere un motivo in più per provare a superare Salerno. Farlo a casa loro sarebbe un’impresa”.
Obbligatorio un passo indietro sulla sconfitta interna contro Capo d’Orlando.
“Potrebbe esserci stato un calo mentale anche se, a differenza di altre partite, siamo stati quasi sempre avanti nel punteggio. Loro per caratteristiche sono una squadra che ci mette in difficoltà. Noi soffriamo determinate peculiarità, a differenza di altre squadre che hanno magari tanta qualità, forse anche più di Costa, ma non la pericolosità in alcuni ruoli e la doppia dimensione dei siciliani. Per la nostra tipologia di squadra soffriamo squadre del genere. Più che un dato legato alle qualità tecniche è una questione di caratteristiche”.
Tra i reduci della scorsa stagione, Tommaso Carnovali ha voglia di disputare i playoff con la canotta della Mood Project.
“Adesso il principale obiettivo sarà quello di recuperare la migliore condizione fisica. Avremo quattro partite molto impegnative ma, aldilà del piazzamento finale, sarà più importante di arrivare alla seconda fase con la forma migliore. Noi continueremo ad allenarci con lo stesso spirito di sempre, vogliamo provare a vincere più gare possibili. I playoff, che siano in A2 o in B,sono sempre importanti. La Viola non li disputava da molti anni è questo sarà un motivo d’orgoglio per tutti. La settimana nella quale arrivò al decisione della Federazione di eliminarci dal campionato fu per me il momento più brutto della carriera. C’è la voglia di vivere queste gare con entusiasmo, con un pubblico importante che merita di vivere sfide importanti. Noi non vediamo l’ora ma sarà importante arrivarci al meglio sia mentalmente che fisicamente. Sono certo che l’apporto della città di Reggio Calabria non mancherà”.