Mobilità a Reggio, l'assessore Malara rassicura sulle fermate della metro di superficie

Il consigliere Giuseppe Marino preoccupato per la stazione di Bocale: "Si rifinanzi subito. Farò una battaglia senza bandiere ne colori"

La mobilità sostenibile della città dello Stretto è stata al centro di un incontro a palazzo San Giorgio, tra l’Amministrazione e i rappresentanti della sezione di trasporti di Confindustria.

L’assessore alla Città sostenibile e accessibile, Paolo Malara ha incontrato Filippo Arecchi, presidente di sezione trasporti Confindustria Reggio Calabria, Rocco Musolino della sezione provinciale, Francesca Cozzupoli, direttore Confindustria Reggio Calabria. Presente anche il direttore generale dell’Ente Demetrio Barreca.

L’interlocuzione è servita a dare delle prime risposte relative in particolare al MMS (Metropolitan Mobility System) e, su precisa volontà dell’assessore, a condividere interventi, ma anche la visione generale su cui si poggeranno i progetti futuri.

L’assessore ha fornito dei chiarimenti sul parcheggio multipiano che sorgerà al Ce. Dir., snodo fondamentale, nell’ottica di rivedere tutta la percorrenza tra le autostrade e i varchi di accesso alla città. Si sta lavorando su scala territoriale a tutti i nodi dalle aste del Calopinace a Spirito Santo. Nell’ottica della città sostenibile per ogni nuovo snodo ci saranno parcheggi multipiano di interscambio al fine di decongestionare il traffico autoveicolare nella città.

Lo stesso per quanto riguarda la linea ferroviaria. Per la metro di superficie l’assessore ha ribadito che verranno create, come previsto, le tre fermate: San Leo, Lazzaro e Bocale. Per primi partiranno i lavori delle prime due stazioni e, di seguito, quella di Bocale. L’idea è quella di creare ulteriori fermate che miglioreranno le linee intermodali anche in relazione all’aeroporto “Tito Minniti”.

Consiglio Metro 3 Gennaio Marino

Mobilità a Reggio, l’intervento di Marino (Pd)

Sull’argomento mobilità, ieri era intervenuto attraverso un post sui social il consigliere metropolitano e comunale Giuseppe Marino. L’esponente Pd aveva lanciato l’allarme sulle risorse da reperire per la stazione di Bocale 2^ assicurando una battaglia in difesa del finanziamento.

“Appresa dalla stampa la notizia della modifica del progetto di metropolitana di superficie, con l’accantonamento della stazione di Bocale 2^ è giusto fare un po’ di chiarezza e rinfrescare la memoria a chi, evidentemente, l’ha perduta.

Il 20 gennaio 2020, presso la sede di ATAM, il sottosegretario di Stato ai trasporti Sen. Margiotta, il sindaco di Reggio ed il Direttore di Rfi Calabria Sergio Stassi, firmarono la convenzione del valore di 23 mln per la realizzazione di 3 nuove fermate della metropolitana di Reggio Calabria.

I progetti esecutivi, avete capito bene Esecutivi, vennero da me consegnati direttamente al capo di gabinetto dell’allora Ministro Del Rio, prof. Catalano, grazie ad una virtuosa sinergia tra l’assessorato alla mobilità del tempo, la direzione di Rfi di Reggio Calabria, con la saggia supervisione ed il supporto dell’assessore regionale prof. Francesco Russo.

Collaborazione che produsse il sottopasso pedonale alla stazione di Pellaro e la programmazione del collegamento tra la stazione di S Caterina ed il Porto. Purtroppo, le vicende del caso Miramare non mi hanno consentito di seguire da vicino l’evoluzione di quelle procedure che ho ritrovato dopo due anni praticamentente allo stato di partenza.

Oggi, con grande rammarico e senza essere stato minimamente coinvolto, apprendo del definanziamento della stazione di Bocale, finalizzata a collegare un quartiere – Campoli Bocale 2 – che, con le sue spiagge, è da sempre un punto di riferimento della balneazione reggina. Chiedo con forza che la Giunta comunale reperisca le risorse per rifinanziare un progetto esecutivo, appaltabile, necessario al completamento della metropolitana di superficie.

Su questa cosa, per il mio paese, per i miei compaesani, farò una battaglia senza bandiere e senza colori, né appartenenze politiche. Si rifinanzi subito la stazione di Bocale e si proceda velocemente su S. Leo e Lazzaro”, le parole di Marino.