Formula vincente non si cambia: a Villa Zerbi i matrimoni organizzati dallo chef Nino Rossi
Una location splendida, qualità garantita e cura dei dettagli. A Villa Zerbi ogni evento è speciale. Foto e info
23 Ottobre 2023 - 18:55 | di Redazione
Anche nella stagione 2024\2025 lo staff dello Chef Nino Rossi si occuperà a 360° dell’organizzazione dei matrimoni presso Villa Zerbi a Taurianova.
La brigata di cucina grazie alle nuove tecnologie acquisite ed alla rinnovata offerta gastronomica, continuerà ad essere colonna portante del progetto grazie anche al prezioso supporto dei migliori fornitori della provincia. Allo stesso tempo, il team organizzativo seguirà gli sposi nello sviluppo di idee innovative ed eleganti rendendo unico il proprio evento.
Ci sarà sempre un maggiore spirito del ristorante Qafiz a guidare la rapida evoluzione di questo progetto totalmente dedicato al settore wedding.
L’area buffet si avvarrà di una rinnovata illuminazione e dell’inserimento di esclusive aree di cucina dinamica per elevare l’esperienza sensoriale dei clienti.
Tutto il team di Villa Zerbi non vede l’ora di poter raccontare e condividere tutte le proposte e le novità per la stagione 2024 \ 2025.
Villa Zerbi è una splendida dimora storica del sec. XVIII in stile barocco, che si affaccia su un’ ampio giardino mediterraneo, realizzato alla luce della memoria di antiche residenze nobiliari calabresi. Il fascino della sua storia, unito all’incanto della natura, la rendono location unica e di autentico prestigio per l’organizzazione del vostro matrimonio.
Il bellissimo parco presente a Villa Zerbi è caratterizzato da numerose collezioni di specie botaniche autoctone, protagoniste di un concerto armonico di fragranze, rivolto a chi ha amore per le piante e la natura.
Villa Zerbi inoltre è una delle poche locations in Calabria che fa parte di ‘Dimore Storiche Italiane‘, il primo circuito dedicato alla promozione delle più esclusive residenze d’epoca italiane.
Info e contatti
Instagram: @ninorossiavillazerbi
Web: www.ninorossiavillazerbi.it
foto di Salvatore Colloridi