Reggio, Marcianò: ‘Propaganda triste e indecorosa. La politica è altra cosa’

"In tempo di Covid-19, gli amministratori dovrebbero dare impulso ad iniziative concrete". Le parole della candidata sindaco


“Un tempo si chiamava decoro istituzionale”.

A scriverlo è Angela Marciano, candidata sindaco per la città di Reggio Calabria, in un post sulla sua pagina Facebook.

“Se proprio si ha la necessità di fare qualcosa per recuperare “credibilità” in tempo di Covid19, sarebbe il caso di rendersi utili alla collettività rispettando il perimetro delle “proprie”, per giunta, ampissime competenze”.

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L’ex assessore esterno al Comune prosegue:

“Gli amministratori dovrebbero dare impulso ad iniziative concrete. Ad esempio mi chiedo:

1. Perché in questo lungo periodo non attrezzarsi per asfaltare le strade cittadine sfruttando il fatto che circolano poche autovetture?! Si potrebbe cominciare dalla pulizia di tutte le caditoie per evitare allagamenti con le prime piogge di settembre.
2. Perché non iniziare una manutenzione seria degli edifici scolastici, adesso che non ci sono i bambini? Si potrebbero sistemare i servizi igienici , gli impianti di riscaldamento e tutte le scale d’emergenza non a norma!
3. Perché non mettere in campo un’opera di monitoraggio e sistemazione del sistema idrico per fare in modo che arrivi l’acqua nelle case con l’estate alle porte?
4. Perché non fare sopralluoghi mirati e ripristinare la rete fognaria cittadina, specie nei numerosissimi quartieri dove ancora ci sono i pozzi neri, evitando che la fogna continui ad arrivare in mare?!
5. Perché non pulire torrenti e fiumare ritornate pericolose discariche a cielo aperto?”.

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La candidata alla carica di primo cittadino prosegue:

“Tutte queste attività sarebbero facilitate in questo momento e non creerebbero alcun disagio alla cittadinanza. Aggiungo che ci sono le risorse per questi interventi e che, anche in questa particolare circostanza, per le opere pubbliche il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha perfino sottoscritto il 19 marzo 2020 con Anas, Rfi, Ance, Feneal Uil, Filca – Cisl e Fillea Cgil un Protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Coronavirus nei cantieri edili, con cui sono fissate le regole di comportamento da tenere”.

Infine, Marcianò afferma:

“Questa è Politica! Il resto purtroppo è propaganda triste e indecorosa”.