“Lunga notte di Medea” di Corrado Alvaro chiude la prima edizione del GTF

Lunga notte MEDEA Maria Milasi

Uno straordinario appuntamento chiude la prima edizione del Globo Teatro Festival: venerdì 10 aprile alle ore 21.00 andrà in scena sul palcoscenico del Teatro Francesco Cilea di Reggio CalabriaLunga notte di Medea”. È la rivisitazione del mito del celebre testo di Corrado Alvaro in una travolgente commistione tra prosa e video con la regia di Americo Melchionda e un cast eccezionale di attori, uniti in una produzione targata Officine Jonike ArtiGlobo Teatro Festival. Uno spettacolo di grande attualità che porta in scena il dramma della condizione dello straniero laddove l’incomunicabilità tra culture differenti genera tensioni e lacerazioni profonde. Se poi lo straniero è una donna il conflitto diventa ostilità tra una società patriarcale e una condizione femminile che rivendica il suo ruolo di madre e sposa. Ma quello che Alvaro compie è un processo di universalizzazione della tragedia e anche se colloca il dramma a Corinto, come vuole la tradizione, la storia potrebbe svolgersi ovunque e

in ogni epoca, piena di spunti attuali come quello di una società che si considera progredita e teme uno stato primitivo che ritiene di aver superato.

«Ho voluto portare in scena lo straordinario testo di Alvaro con l’aiuto di mezzi espressivi eterogenei che siano in grado di concorrere organicamente alla sua resa emozionale – spiega il regista Americo Melchionda –  Lo spettacolo è sviluppato attraverso una commistione stilistica di prosa e filmati, una simultanea fusione che porta alla ribalta anche alcuni personaggi nel testo presenti ma non rappresentati. Nell’esprimere stilisticamente il doloroso stato di emarginazione dei protagonisti, lo spettacolo sviluppa le simbologie e le atmosfere presenti lungo tutto il testo alvariano rimarcate attraverso ricerche sonore e visive. Per i canti la scelta di utilizzare sonorità grecaniche, affidandone la composizione originale ad un autore da anni attivo nella ricerca musicale della cultura grecanica (Aldo Gurnari dei Musicofilia) nasce dal tentativo di evocare antiche suggestioni territoriali valorizzando una preziosa minoranza linguistica. Una produzione calabrese – sottolinea il regista – che vede uniti attori di grande spessore ed esperienza a giovani realtà artistiche di talento per rendere l’unicità e la verosimiglianza di una grande opera teatrale come “Lunga Notte di Medea”».

Daranno vita nello spettacolo ai vari personaggi attori di grande esperienza come Maria Milasi, che sarà Medea, Anna Maria de Luca nel ruolo di Nosside, l’attore giapponese, che ha prestato il suo volto in più di 70 tra film e telefilm tra cui colossal americani come “Wolverine l’immortale”, sarà Creonte; lo stesso Americo Melchionda, che cura anche la regia degli inserti video, sarà Giasone, Alessio Praticò sarà Egeo, Giada Vadalà nella parte di Layalè, Irene Polimeni in quella di Perseide e Francesco Spinelli sarà Il Nunzio. Completano il cast Adriana Eloise (il Guardiano di notte), Aidai Uranbekova (Creusa) e gli attori delle Donne Ammantellate, Chiaraluce Fiorito e Maria Marino, i figli di Medea e quelli del popolo di Corinto. Grande cura e attenzione per questa produzione con il disegno luci di Gennaro Dolce, i costumi di Maria Concetta Riso, le scenografie di Virginia Melis, i video della Ram Film con la collaborazione di Emiliano Barbucci, Emanuele Milasi, Guillermo Laurin Salazar e Christian Maria Parisi. La realizzazione delle scene è di Gabriele Lazzaro, Oscar Morabito e Luigi Catanoso mentre direttore di scena sarà Maurizio Spicuzza. Una lunga lavorazione che ha impegnato sul palco del Cilea uno staff affiatato per allestire uno spettacolo che lascerà lo spettatore immerso nella magia del grande teatro e che chiude con una produzione il lungo percorso della prima edizione del Globo Teatro Festival. Un percorso fatto di tanti di spettacoli di qualità che hanno girato il mondo, quasi tutti per la prima volta in Calabria e due prime nazionali; una sezione speciale dedicata a scuole e teatro bambini e due workshop di alta formazione tenuti da maestri internazionali come Bruce Myers e Pierre Byland. Una lunga maratona che ha portato il teatro internazionale nel Parco di Ecolandia per l’edizione estiva e sul palcoscenico del prestigioso teatro Francesco Cilea per quella invernale.

Una commistione di linguaggi e tematiche che ha coinvolto un pubblico attento e numeroso che ha decretato il successo di questa prima edizione di un festival che si colloca di diritto tra le prestigiose manifestazioni teatrali e che aspetta quindi il suo pubblico venerdì 10 al teatro Cilea per l’ultimo atto conclusivo con lo spettacolo “Lunga notte di Medea”.

LUNGA NOTTE DI MEDEA (Italia 90′) di Corrado Alvaro, regia  Americo Melchionda. 

Con Maria Milasi (Medea), Anna Maria De Luca (Nosside), Hal Yamanouchi (Creonte), Americo Melchionda (Giasone), Alessio Praticò (Egeo), Giada Vadalà (Layalè),  Irene Polimeni (Perseide), Francesco Spinelli (Il Nunzio), Adriana Eloise (Guardiano di notte), Aidai Uranbekova (Creusa).

Donne ammantellate: Chiaraluce Fiorito, Maria Marino. In video: Figli di Medea (Marco Marra, Domenico Iaria); Popolo di Corinto (Fortunato Aricò, Alessandra Borruto, Tiziana Caragnano, Tonina Caridi, Michele Fedele, Dominella Foti, Virginio Gallo, Giovanni Guido, Franco Lombardo, Salvatore Rizzo).

Musiche originali di Aldo Gurnari, costumi di Maria Concetta Riso, scenografie di Virginia Melis. Filmati: Ram Film; collaboratori video (Creonte, Giasone, Creusa): Emiliano Barbucci ed Emanuele Milasi; collaboratori video (Popolo di Corinto, Ammantellate, Figli di Medea): Guillermo Laurin Salazar e Christian Maria Parisi; regia filmati di Americo Melchionda. Realizzazione scene MG Company, Gabriele Lazzaro, Oscar Morabito, Luigi Catanoso. Direttore di scena: Maurizio Spicuzza.
Produzione Officine Jonike Arti – Globo Teatro Festival

Globo Teatro Festival – venerdì 10 APRILE ore 21.00 – Teatro Francesco Cilea – Reggio Calabria