La Lumaka continua con le iniziative intraprese per fronteggiare questo momento difficile legato allo stop dovuto al coronavirus. I protagonisti della clip prodotta sono i giovani atleti biancorossi. CityNow Sport ha contattato Luca Laganà che ha spiegato come nasce il video e le sue finalità.

Cosa vi ha spinto a creare questa clip sulla scia delle altre iniziative?

Da quando è iniziato questo “ritiro” siamo sempre rimasti in contatto con tutti i nostri atleti, dai più piccoli ai più grandi: tra allenamenti e altre attività li sentiamo più volte al giorno. L’idea di questa “canzone” non è altro che l’inizio di un percorso che li vedrà protagonisti ancora in parecchie occasioni e non sempre in pantaloncini e canotta.

Tutto è nato con la volontà di condividere con chi vive al di fuori della nostra realtà l’unità e la condivisione che si respira nella nostra squadra anche in questo momento. I saggi dicevano sempre “l’unione fa la forza” e, mai come ora, esisterebbe un modo migliore per indicare quello che dev’essere il nostro di giocare questa partita.

In che modo avete reso partecipe e coinvolto il mondo Lumaka?

Quotidianamente sentiamo i giovani atleti tramite le piattaforme di videochiamate, i gruppi whatsapp. C’è grande partecipazione e grande fermento nonostante le difficoltà e le preoccupazioni nate da quello che stiamo vivendo, l’affetto e la vicinanza che stiamo percependo è una soddisfazione immensa.

Testo e interpretazione

Tutto è nato per gioco durante una cena, da lì abbiamo preso a cuore questa idea e la mattina dopo era già tutto pronto. Il testo della canzone rimarrà questo ma l’interpretazione no perché i protagonisti di questa iniziativa sono i ragazzi, e così sarà. Ringrazio GRDN, il nostro dj, per l’arrangiamento e per aver migliorato sensibilmente la mia performance canora.

Il fine dell’iniziativa?

Spero che una volta visionato video si possa percepire l’importanza dell’unione e dell’importanza dell’agire nell’interesse comune, dobbiamo essere una grande squadra, collaborare e vincere assolutamente una partita difficile contro un avversario nuovo e duro da battere.

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