Tendopoli di Rosarno, Lucano porta la denuncia in Europa

"Esseri umani che raccolgono i prodotti dei nostri campi al prezzo di una semi-schiavitù tollerata dalle istituzioni" così Lucano

Mimmo Lucano

Dopo la visita alla tendopoli di Rosarno dove si è preso atto delle vergognose e disumane condizioni in cui vivono i braccianti, quelli che ci consentono di avere la frutta sui nostri tavoli, Mimmo Lucano ha portato la denuncia presso il Parlamento Europeo che non può continuare a girarsi dall’altra parte.

Denuncia al Parlamento Europeo

“Facendo seguito alla mia visita della scorsa settimana alla baraccopoli di San Ferdinando, oggi ho depositato un’interrogazione parlamentare alla Commissione Europea perché pronunci formalmente ciò che intende fare per aiutare a garantire dignitose condizioni di vita ai lavoratori stranieri che vi abitano.

La Commissione, tutrice del diritto comunitario, non può più tacere di fronte allo scempio che nella Piana di Gioia Tauro – e in altri luoghi d’Italia – si consuma a danno di esseri umani che raccolgono i prodotti dei nostri campi al prezzo di una semi-schiavitù tollerata dalle istituzioni; non può più tacere davanti agli incendi che hanno inghiottito l’esistenze di Becky Moses e Suruwa Jaiteh”.

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“Io non resterò in silenzio, non mi volterò dall’altra parte, e agirò senza sosta perché tutte le baraccopoli vengano dismesse definitivamente e a coloro che vi vivono siano garantite adeguate condizioni abitative.”