L’orchestra di fiati di Vibo chiuderà la manifestazione Venezia-Montecarlo


Nuova grande opportunità per l’orchestra di fiati del Conservatorio di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia diretta dal M° Antonio La Torre che concluderà l’8 luglio alle ore 22,00, presso l’Arena dello Stretto sul Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, le iniziative promosse a cura del locale Assessorato alla Cultura e dell’Assessorato allo Sport, con il Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO sul tema SEA IS LIFE WE LOVE SEA – NAVIGARE NELLA CULTURA TRA TECNICA & ARTE in occasione della VIII edizione della gara di motonautica Venezia Montecarlo la cui quinta tappa è prevista al proto di Reggio Calabria.
Dopo i successi conseguiti nella Piazza Municipio a Vibo Valentia in occasione del concerto del 25 aprile organizzato dalla CGIL e dall’Associazione Nazionale partigiani d’Italia e presso il teatro Politeama di Catanzaro in occasione della Festa della Repubblica organizzata dal Prefetto del capoluogo calabrese, l’Orchestra di Fiati del Conservatorio di Vibo Valentia è invitata a una prestigiosa iniziativa di valore internazionale.

Il complesso costituito da circa 50 giovani strumentisti guidati dal M° Antonio La Torre proporrà un repertorio di sicuro interesse artistico e al tempo stesso di gradevole ascolto che permetterà al pubblico di trascorrere un sereno momento a conclusione delle giornate dedicate a questa importante occasione di visibilità per la città di Reggio Calabria e la Calabria intera.

Il concerto iniziarà con un brano originale per orchestra di fiati: il Concerto d’Amore di Jacob De Haan cui seguirà Song and Dance di Andrè Waignein. Con Memory di Rob Ares il pubblico avrà modo di ammirare l’ eufonio solista il M° Domenico Crudo. Dopo Consuelo Ciscar di Ferrer Ferran seguiranno Oblivion di Astor Piazzolla con clarinetto solista l’ allievo del polo Didattico di Catanzaro Giuseppe Colacino e What a Wonderful World di G. D. Weiss con sax solista l’allievo Federico Limardo. Il concerto si avvierà alla conclusione con Free world Fantasy di Jacob De Haan e Love is a many splendoured thing di S. Fain con tromba solista l’allievo Pietro Maida per terminare in maniera scintillante con Moment for Morricone di Ennio Morricone e African Simphony di Van Mc Coy.

Il direttore nel complimentarsi con il M° Antonio La Torre e con tutti i componenti dell’orchestra per l’impegno ha voluto sottolineare l’importanza e la qualità di queste esibizioni pubbliche da parte dell’orchestra di fiati del conservatorio che evidenziano i risultati formativi e performativi raggiunti.