Locri, scritte offensive contro don Saraco, diocesi ferita. Sainato: ‘Piena solidarietà’
Locri, scritte offensive con don Tonino Saraco. La denuncia del vescovo. Vicinanza e solidarietà di Sainato
14 Gennaio 2021 - 09:25 | di Elda Musmeci
Parole denigratorie ed offensive sono state scritte da ignoti su un muro lungo una strada provinciale contro don Tonino Saraco. Don Saraco è rettore del santuario di Polsi e parroco ad Ardore. A rendere noto l’accaduto, con un comunicato, è il vescovo monsignor Francesco Oliva che, a nome suo e della chiesa diocesana, esprime “piena fiducia, vicinanza e solidarietà” a don Tonino.
‘Diocesi ferita dal grave gesto’
A esprimere vicinanza e solidarietà anche il consigliere Raffaele Sainato che si è così espresso:
“Esprimo piena solidarietà a don Tonino Saraco, rettore del Santuario di Polsi e parroco ad Ardore, per il vile atto ingiurioso perpetrato. Un atto indegno che non può passare sotto silenzio. A nome mio e delle istituzioni che rappresento, voglio esprimere a don Tonino tutta la vicinanza per l’orribile gesto di cui è stato vittima.
Un episodio grave a cui è necessario guardare con grande attenzione. Un gesto esecrabile, che colpisce un uomo, un sacerdote, da sempre impegnato in favore della comunità e non a beneficio personale o di singoli. Un’opera importante che don Tonino porta avanti, sia al Santuario della Madonna di Polsi, sia nella parrocchia di Ardore Marina, dimostrandosi come punto di riferimento fondamentale per i giovani e gli anziani in particolare, con l’impegno diretto in iniziative sociali in ogni campo e in aiuto dei più deboli.
Azioni che hanno portato esclusivamente benefici nella capacità di accoglienza dei pellegrini, nella vigilanza e nella maggiore sicurezza della città. Sono certo che don Tonino non si scoraggerà e continuerà la sua opera, le sue battaglie al fianco di tutti noi, con lo stesso impegno e la stessa determinazione di sempre.
Un pensiero di grande vicinanza va anche a Monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace e a tutta la diocesi, ferita dal grave gesto”.
La solidarietà del Movimento degli Adulti Scout Cattolici Italiani
Anche il Movimento degli Adulti Scout Cattolici Italiani ha voluto dimostrare la propria vicinanza a don Saraco.
Il Movimento degli Adulti Scout Cattolici Italiani, informa una nota, nella sua articolazione regionale esprime ufficialmente la propria vicinanza a don Tonino Saraco, parroco di Ardore Marina e rettore del Santuario della Madonna di Polsi. Al sacerdote, vittima di messaggi anonimi e oltraggiosi, gli adulti scout calabresi hanno voluto far giungere la piena solidarietà di chi si impegna ogni giorno “per lasciare il mondo migliore di come è stato trovato” lavorando sulla via della rettitudine, della trasparenza, della giustizia e della legalità. Per questo non può essere accettata o subita passivamente dalla società responsabile e attiva di tutta la regione un’intimidazione scritta sul muro di una strada provinciale.
“Quella scritta è come se fosse rivolta a ciascuno di noi”.
Il segretario regionale del Masci ha già provveduto personalmente a contattare don Tonino per manifestargli l’appoggio incondizionato del movimento.