L’ITI Panella-Vallauri vince anche con la poesia.


Con l’alunno Benedetto Federico Ottaviano della classe 4AH l’ITI Panella-Vallauri è stato premiato con un meritatissimo terzo posto nella categoria POESIA.Giorno 12 aprile 2014 presso l’Auditorium “Nicola Calipari” del Consiglio Regionale della Calabria in Via Cardinale Portanova di Reggio Calabria alle ore 9.00 si è svolta la premiazione del Concorso. Oltre al Responsabile del settore AIDO della scuola prof. Luigi Giordano ha preso parte alla manifestazione la prof.ssa Angela Laurendi Referente del settore poesia del concorso.In una Sala stracolma, con oltre 600 tra allievi, docenti e Dirigenti Scolastici, il presidente AIDO prof. Pavone ha precisato che il Concorso che prevedeva tre categorie: fotografia-disegno e poesia ha ricevuto ben 551 elaborati così suddivisi in Sezione Foto N° 37 Sezione Dipinto N° 295 e Sezione Poesia N° 209. Il presidente prof. Pavone ha sottolineato il grande lavoro della commissione ed ha elogiato tutti gli alunni partecipanti ed in modo particolare i vincitori delle varie categorie.Alla premiazione erano presenti l’allievo Benedetto Ottaviano, i suoi genitori, i suoi compagni di classe 4AH più una valida rappresentanza di allievi della scuola.La prof.ssa Laurendi Angela soddisfatta del premio ricevuto da Ottaviano Benedetto, ha precisato che anche altri alunni hanno partecipato con interesse e passione. Gli altri alunni partecipanti sono stati: Azzarà Federica, titolo “Solidarietà”; Bregantin Luciano titolo “Basta poco”; La Rosa Davide Giuseppe titolo “Il dono” ; Scirtò Carlo Giuseppe titolo “Fratello”; Siclari Viviana titolo “Vivi, perché donare è vita” ; Simonetta Francesco titolo “Questa è la vita”.Il Laboratorio Multimediale dell’ITI Panella-Vallauri Coordinato dal prof. Marzolla Maurizio, ha collaborato all’iniziativa con la produzione di uno spot iniziale per la manifestazione, che ha focalizzato l’attenzione di tutti i presenti e che con molta probabilità sarà scelto come spot AIDO a livello Nazionale.Ancora una volta l’ITI Panella-Vallauri raccoglie l’eredità lasciata da don Italo Calabrò, suo insigne docente ed educatore.