Scala napoletana è un racconto appassionante e divertente, una favola piena di colpi di scena, che proietta il pubblico tra i vicoli della Napoli bombardata durante la seconda guerra mondiale.
E’ la storia di Tonino Nasibù, uno scugnizzo fiero e scaltro, che con l’aiuto dei suoi inseparabili amici, (Totore Pelleossa, Peppe ‘O Sciupato e Gennaro detto Chialone, per via del suo aspetto corpulento, “Nel nostro quartiere Gennaro era l’unico bambino chiatto!) attraversa i pericoli della guerra e i morsi della fame.
Quattro ragazzini, che, con l’incoscienza dell’ adolescenza e con la forza dell’ amicizia affrontano soldati tedeschi, bombe e privazioni, senza mai perdere il sorriso.
“Io e Tonino, stavamo digiuni da settimane, io stavo per assaggiare finalmente il primo maccherone, quando Tonino Nasibù mi disse: Salvatò, tu mangia piano piano, che non sei abituato!”.
Intorno ai quattro piccoli protagonisti, si muovono diecine di personaggi, facendo da contrappunto alle loro avventure:
Aniello ‘O Guardaporta, il saggio custode del loro palazzo, Bruno ‘O Professore, il maestro in pensione, Assuntina Zizzacchia, la ragazza più bella del vicolo, Annella ‘A storta, una donna mai doma, Don Ferdinando Aragosta, detto Capo di Vacca, il capo palazzo burbero e ricco Vincenzo detto ‘O Cuzzecaro, mitico imbroglione, venditore di cozze avariate e di merce contraffatta, sempre pronto a mettere a segno l’ennesima truffa.
Lino Volpe, in questo spettacolo, narra e interpreta più di 18 personaggi, muovendosi tra dialoghi fitti, momenti divertenti, e gag irresistibili.
La colonna sonora, eseguita dal vivo, accenna classici della canzone napoletana e musiche scritte appositamente, per sottolineare i momenti più importanti dello spettacolo.