(L)IMITAZIONE – Quando imitare diventa un limite Scarica gratuitamente i brani dei musicisti reggini.
15 Settembre 2014 - 10:48 | di Redazione
Gli organizzatori del Festival delle CoverBand dello Stretto hanno vantato orgogliosamente la manifestazione come un evento culturale. Cos’altro pensare quando si legge dell’altrettanto orgoglio patrocinio della Provincia di Reggio Calabria che nella persona del Presidente Eroi spiega che: “È importante che ci sia una sana competizione e che le istituzioni siano vicine ai professionisti che, con la loro arte, riescono a coinvolgere un pubblico eterogeneo”. L’unica cosa che viene in mente è che il festival delle cover band NON è arte, NON è un evento culturale. Da questo nasce l’idea di un manifesto che possa sensibilizzare su un argomento molto discusso anche su territorio nazionale e nasce di conseguenza l’idea di coinvolgere le band della scena musicale reggina che hanno donato un brano da includere nella compilation chiamata (L)IMITAZIONE, rigorosamente in Free Download al link: limitazione.bandcamp.com. L’obiettivo è quello di promuovere un approccio diverso alla musica che favorisca la creatività alla mera imitazione, di ribadire ad enti ed istituzioni, spesso vaghe o del tutto assenti, che se solo si volesse rivolgere lo sguardo al di là del proprio naso si troverebbero tante e variegate alternative. Si vuole sottolineare l’impegno di chi propone l’originalità dei progetti musicali nella città di Reggio Calabria (ma di altrettanto valide se ne trovano in tutta Italia) e degne di poter essere promosse quali “evento culturale”. La protesta è trasversale e coinvolge i componenti della band partecipanti alla raccolta ma anche liberi cittadini stanchi della solita proposta. Vede anche la partecipazione di molti musicisti, che per lavoro, per didattica o semplicemente per divertimento suonano anche delle cover ma condividono in pieno il senso dell’iniziativa. Non ti limitare ad imitare: crea, condividi, partecipa! clickread on line