Il trio di testa è lontano, ma battere il Trapani serve per dare un segnale
LFA Reggio chiamata all'impresa, altrimenti si rischia di cadere nell'anonimato
31 Ottobre 2023 - 08:33 | redazione
Ci si avvia verso la conclusione del ciclo più incredibile che un calendario di calcio abbia mai potuto presentare, “una follia, un qualcosa di disumano” così come lo ha definito mister Trocini a conclusione del deludente pareggio di Ragusa. Una prestazione sottotono quella fornita in terra siciliana, caratterizzata da una scarsa incisività e di conseguenza nulle o quasi le occasioni da rete, tutto questo non poteva produrre altro se non uno scialbo 0-0. Sarebbe stato decisamente più interessante arrivare all’atteso confronto con il Trapani con un bottino di punti in classifica più sostanzioso, consapevoli che raggiungere il primato è praticamente impossibile, ma trasmettendo all’ambiente una carica emotiva e di coinvolgimento differente, purtroppo non è successo.
Con un trio di testa diventato irraggiungibile, non resta che puntare ad un percorso che possa quantomeno destare interesse e tenere viva l’attenzione dei tifosi e questo potrà avvenire solo riuscendo a compiere l’impresa, battere la capolista rullo compressore di queste prime nove giornate, dove i siciliani hanno conosciuto sempre un solo risultato, la vittoria.
Il tecnico dovrà decidere il tipo di schieramento da adoperare, sapendo di non poter contare su Mungo squalificato ed in attesa di avere notizie riguardo il recupero di Rosseti, anche se quello che conterà saranno certamente concentrazione e atteggiamento. L’unica certezza ad oggi è rappresentata dal pubblico, i tifosi saranno presenti e si faranno sentire.