LFA Reggio Calabria, la domanda è: perchè?

Sul mercato la società sembra avere le idee molto chiare


Due tempi, due partite diverse, per prestazione ed atteggiamento. Ad una prima parte piatta e sconfortante, se ne è contrapposta una seconda brillante, piacevole sul piano del gioco, con le reti segnate da Bolzicco e Rosseti ed almeno altre quattro clamorose occasioni mancate. Ci si chiede ancora una volta, perché? Perché non si riesce ad incidere subito nonostante un divario tecnico con gli avversari abissale. Perché ci si adatta al gioco dell’avversario quando per qualità, esperienza e personalità si potrebbe gestire il match sin dal primo minuto. Perché arrivati quasi alla conclusione del girone di andata si è ancora alla ricerca di una vera identità e di quella continuità, elementi che condizionano per lunghi tratti le partite.

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I due volti

Tanti interrogativi che non possono avere una sola risposta, perché è chiaro che le cause siano diverse e già ben individuate. Il problema è quello di non essere riusciti ancora a risolverle, nonostante sia passato ormai del tempo, nonostante il gruppo conosca di se pregi e difetti e lo stesso allenatore abbia cercato soluzioni diverse nell’applicazione dei moduli, nella scelta degli uomini, nelle rotazioni. “La LFA Reggio Calabria è una buona squadra con dei bravi calciatori, con potenzialità enormi non ancora espresse pienamente”, continuano a ripetere in società ed è per questo che si è deciso di non intervenire in maniera massiccia sul mercato, perché convinti che prima o poi, sperando prima, Barillà e compagni possano finalmente trovare quella famosa quadra e quindi esprimersi in maniera diversa, per esempio come in quel piacevolissimo secondo tempo di San Cataldo.

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L’ultima dell’anno

Nel frattempo si raccoglie la terza vittoria consecutiva, si consolida il posto all’interno della griglia play off e si punta alla quarta vittoria consecutiva per chiudere il 2023 ed il girone di andata con un altro successo, regalando un piccolo sorriso ai tifosi amaranto, a conclusione di un anno incredibile.