Le Muse: la manifestazione “Tanti saluti da..Palizzi”


Continuano gli appuntamenti del “Laboratorio delle Arti e delle Lettere  – Le Muse” che nell’ambito della programmazione dell’anno sociale in corso, ha organizzato,  per domenica 3 aprile alle ore 18, presso la Sala D’Arte Le Muse di via San Giuseppe 19, la manifestazione “Tanti saluti da..”

Un appuntamento annuale con una cittadina dell’area ionica o tirrenica è ormai -dichiara Giuseppe Livoti, presidente del sodalizio reggino- appuntamento fisso dedicato ai territori vicini alla nostra città,  poiché, vogliamo fare conoscere ai più le bellezze paesaggistiche, storiche, sociali, artigianali, culinarie, raccontate anche da chi amministra un centro, incentivandone una futura visita, attraverso storie, fotografie, filmati e racconti con personaggi o maestranze che identificano quel territorio.

Negli anni scorsi così è avvenuto con le manifestazioni dedicate al comune di Palmi con la presenza del sindaco Barone o ancora al comune di Bova Marina con il sindaco Zavettieri.

Tanti saluti da…” evento del 3 aprile,  è dedicato al comune di Palizzi, località che da sempre ha avuto storicamente e geograficamente un ruolo importante in quanto confine tra il territorio di Reggio e Locri sin dalla fine del VII secolo.

Ricordato solo nel XV secolo come feudo dei Ruffo, fu in seguito dei d’Aragona d’Ayerbe, dai quali passò ai Colonna nel 1580. Nel 1654 entrava nel dominio degli Arduino, i quali nel 1662 ottenevano il titolo di principe; in ultimo (1784-1806) fu dei De Blasio cui veniva concesso il titolo di baroni.

Della sua storia, dei suoi monumenti, della sua rinascita culturale che trova nella stagione estiva il suo massimo ed importante momento con il Palizzi International Film Festival o ancora la rivalutazione della costa con una nuova via marina fruibile ed accogliente, ne parlerà alla Muse, il sindaco Walter Scerbo che si soffermerà sui progetti, su ciò che è stato realizzato o che verrà fatto nei prossimi anni. Il sindaco non sarà solo ma parlerà di Palizzi insieme ad altrettanti personaggi che identificano l’importante comune della costa ionica reggina.

Tele realizzate dagli artisti Grazia Papalia, Antonella Laganà, Luciana Ruggeri, Pina Calabro’ descriveranno i paesaggi