Rosalba Forciniti: Un Bronzo Olimpico con Cuore Calabrese

Rosalba Forciniti, judoka di Cosenza, conquista il bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, diventando un simbolo di orgoglio e passione calabrese

Rosalba Forciniti

“Le buone ragazze vanno in paradiso, le cattive ragazze vanno…a Londra!” Questa la scritta sulla maglietta che la giovane neocampionessa olimpica calabrese originaria di Cosenza, ha mostrato alle telecamere di tutto il mondo dopo aver conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra nel judo, categoria 52 kg.

Rosalba Forciniti, professione carabiniere, 26enne specializzata nel judo, ha sconfitto la lussemburghese Marie Muller “alle bandierine”. La gara era terminata inizialmente in parità, ma il verdetto dei giudici ha dato ragione all’italiana.

La Forciniti, battuta in semifinale dalla coreana Kum Ae An, ha tirato fuori l’orgoglio calabrese, e si è riscattata conquistando il primo riconoscimento olimpico per la Calabria, sesta medaglia italiana alle Olimpiadi di Londra.

“I love you Papi”, ha gridato la judoka di Cosenza alla fine del suo incontro, sempre a favore di telecamera, indirizzandosi al padre Domenico presente in tribuna. “Lui sa il perché”, aggiunge la vicecampionessa d’Europa a Vienna 2010, prima di liberare lacrime di gioia.

Uno sfogo che incarna lo spirito calabrese e inorgoglisce tutta la Calabria per la straordinaria bravura sportiva ma anche per la semplice, tenera e amorevole esclamazione della nostra atleta.