E’ pur sempre calcio d’estate, ma se ti confronti con una compagine di categoria superiore e forte come la Lazio e riesci a strapazzarla sul piano del gioco e del risultato, un minimo di dimostrazione di qualità e forza c’è. Questo è quanto venuto fuori dall’amichevole tra la compagine di Sarri, un disastro, ed il quotatissimo Genoa, retrocesso in serie B in maniera sorprendente e pronto ad affrontare la nuova stagione con un solo obiettivo, tornare subito nella massima serie. Pronti via e il bomber Coda dimostra subito di poter fare ancora una volta la differenza così come è stato lo scorso anno a Lecce, ma anche negli anni passati in serie B. Tripletta per lui insieme al gol di Gudumndsson su rigore per i rossoblù, mentre l’unica marcatura per la Lazio è quella di Immobile. 1-4 il risultato finale.
Impressiona vedere i calciatori a disposizione di Blessin tra coloro che sono scesi in campo subito e quelli subentrati:
GENOA (4-2-3-1): Semper; Hefti (77′ Candela), Bani, Dragusin (67′ Vogliacco), Pajac (77′ Sabelli); Badelj (82′ Lipani), Frendrup (67′ Galdames); Ekuban (61′ Yeboah), Portanova (61′ Melegoni), Gudumundsson (61′ Jagiello); Coda (77′ Yalcin).