In merito alle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa della capogruppo di Forza Italia in riferimento ai lavori di riqualificazione del plesso scolastico “Ugo Foscolo”, in seguito alla riunione della Commissione Controllo e Garanzia, il consigliere delegato all’edilizia scolastica del Comune di Reggio Calabria, Nicola Paris, sottolinea quanto segue:
“Le risorse finanziarie stanziate dalla Regione Calabria, al fine della riqualificazione dei locali scolastici non sono a rischio revoca come erroneamente divulgato, con toni ingiustificatamente allarmistici”.
“Il cantiere è in essere per consentire agli alunni di tornare effettivamente a frequentare le aule di un edificio ristrutturato e adeguato alle più recenti normative in tema di sicurezza, così come già avvenuto per altri istituti scolastici del comprensorio reggino che grazie all’impegno dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà hanno beneficiato in questi anni di interventi decisivi per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strutture e degli studenti”.
“Tutto questo è facilmente rilevabile dalla relazione illustrativa prodotta dal Rup dell’intervento nel corso dell’ultima seduta della commissione consiliare controllo e garanzia. Come a pochi è noto – dichiara Paris- l’intervento sul Foscolo era stato concepito originariamente esclusivamente per realizzare il solo consolidamento strutturale della scuola media, secondo un indirizzo ereditato dal passato che non aveva previsto le opere di adeguamento edilizio necessarie a farlo effettivamente fruire e riaprire sebbene l’ ingente impiego di risorse pubbliche.
E’ stata l’amministrazione Falcomatà che ha aggiornato gli indirizzi ereditati proponendo una variante in corso d’opera, approvata dalla Regione Calabria che ha esteso l’area degli interventi ammissibili secondo le rinnovate esigenze della popolazione scolastica, sentita la dirigenza scolastica e con la continua interlocuzione dell’assessorato all’istruzione guidato da Anna Nucera.
In ultimo esperiti due sopraluoghi a luglio ed agosto scorso con la ditta, i tecnici di fiducia della ditta, l’amministrazione e la dirigenza scolastica è emersa la volontà congiunta di aprire un intervallo concordato rispetto al cronoprogramma al fine di reperire ulteriori somme che potessero coprire la progettazione e la realizzazione dell’adeguamento impiantistico, della mensa e dei sistemi antincendio, misure fondamentali per la effettiva e piena restituzione della scuola alla popolazione scolastica. Si è evitato così di procedere alla chiusura del cantiere per poi riaprirlo con ulteriore aggravio di spese e tempo.
Quello che questa amministrazione ha fatto è trasformare un progetto monco in un’opera di restituzione alla collettività, l’ennesima” conclude il consigliere delegato all’edilizia scolastica Paris.