MuStruMu di Reggio, cantiere incompiuto. Ci sarà un ‘domani’?
L'assessore Costantino ha ribadito l'impegno dell'amministazione: "Ci siamo attivati per avviare i lavori al più presto"
11 Maggio 2024 - 09:20 | di Eva Curatola
Nel cuore pulsante del Waterfront di Reggio Calabria, sorge un gioiello culturale che per anni è rimasto nell’ombra: il Museo dello Strumento Musicale (MuStruMu).
Famoso tra i reggini per la sua straordinaria collezione, il museo ha vissuto momenti di gloria ma anche di profonda difficoltà, culminati nel devastante incendio del 4 novembre 2013. Nonostante il disastro, la struttura è stata riaperta in soli dieci mesi grazie alle generose donazioni dei cittadini, segno tangibile dell’attaccamento della comunità al suo patrimonio culturale.
In seguito al sinistro, fu presentato un ambizioso progetto di restyling, ancora in attesa di realizzazione. Il problema principale che ha ritardato l’avanzamento dei lavori è stata la questione della proprietà dell’immobile, originariamente di Ferrovie dello Stato e successivamente acquisito dal Comune per facilitare la riqualificazione.
Il piano di rinnovo, ideato dallo Studio Artuso Architetti Associati, prevedeva non solo la restaurazione del museo ma anche la sua integrazione nell’ambito del rinnovato Waterfront. Negli interventi che hanno interessato l’area della pineta Zerbi si è, infatti, tenuto conto dei futuri lavori del MustruMu. Ad esempio con il semplice percorso pedonale per i non vedenti che arriva direttamente all’ingresso alla porta principale del museo, e con la realizzazione dell’aiuola a nord della struttura, dalla forma quadrata, propedeutica all’espansione del museo attraverso una copertura per l’auditorium o sala concerti.
Tuttavia, nonostante i progetti e le buone intenzioni, il MuStruMu resta un cantiere incompiuto, un punto nero su una tela altrimenti rinnovata e vivace, frequentata quotidianamente da cittadini e turisti che si interrogano sul futuro del sito.
L’assessore comunale ai lavori pubblici e alle grandi opere, Francesco Costantino, ha recentemente ribadito l’impegno dell’amministrazione:
“Il museo è stato inserito nel piano delle opere pubbliche e ci stiamo attivando per avviare i lavori al più presto. Una delle sfide maggiori è l’aggiornamento dei costi, vista la datazione dei progetti originali, che potrebbero non riflettere più le reali necessità economiche per completare l’opera”.
La rinascita del MuStruMu rappresenta un tassello cruciale nella visione di Reggio Calabria come centro culturale, capace di preservare e valorizzare il proprio patrimonio storico e artistico. La comunità locale, insieme alle autorità, è finalmente pronta a riscrivere un nuovo capitolo nella storia di questo importante museo, trasformandolo in un faro di cultura e bellezza?