Lavori Anas a Reggio, Siclari (Ance): “Traffico rischia di paralizzare città”


“La situazione della viabilità nel territorio di Reggio Calabria è  resa quanto mai complessa dai lavori di manutenzione straordinaria che  l’Anas sta realizzando sul raccordo autostradale. Tutto questo ha  ripercussioni pesantissime sulla mobilità urbana che, nonostante la  richiesta di non effettuare i lavori nelle ore di punta nel vertice in  Prefettura con Comune e Anas, rischia di paralizzare la città per  mesi”.

Lo afferma il presidente di Ance Reggio Calabria, Francesco  Siclari, che aggiunge: “Le conseguenze non si limitano alle arterie  viarie più vicine al raccordo, tra cui quella che conduce agli  Ospedali Riuniti, ma si estendono a tutto il centro della città,  perché soprattutto nelle ore di punta gli alti flussi veicolari vanno  alla ricerca di percorsi alternativi e finiscono per riversarsi sulle  principali direttrici di marcia nord – sud”.

Secondo Siclari, “questa vicenda è emblematica delle criticità in atto  esistenti e riaccende i riflettori su alcune opere strategiche che,  per le più disparate vicissitudini, soprattutto giudiziarie, sono  rimaste incompiute”. Il riferimento è, in particolare, “alle aste  arginali del Calopinace e a quelle del Sant’Agata con il connesso  collegamento Ravagnese – Ciccarello che, qualora  regolarmente in  esercizio, avrebbero quanto meno contribuito ad alleviare i disagi per  gli automobilisti reggini, facendo defluire almeno una parte del  traffico lungo la viabilità della zona Sud della città. Opere ferme da  anni su cui lanciamo un accorato appello a mettere in atto tutte le  misure necessarie per il dissequestro e lo sblocco dei lavori, fermi  da anni”.

A questo, prosegue Siclari, va aggiunto “il complessivo stato di  pericolosità in cui versano le strade urbane, anche quelle dei  quartieri centrali e della immediata periferia, dove sono enormi i  rischi soprattutto per ciclisti e motociclisti. Il gravissimo  incidente avvenuto qualche giorno fa a Santa Caterina, con la morte di  due persone che hanno perso l’equilibrio su uno scooter in un’area di  cantiere, oltre al cordoglio per il tragico episodio, dovrebbe essere  un forte richiamo all’accelerazione sul fronte del ripristino del  manto stradale in molte parti della città”.

Francesco Siclari conclude auspicando “un cambio di passo da parte  delle amministrazioni interessate affinché le diverse questioni  afferenti alla viabilità a Reggio Calabria trovino soluzione  tempestiva in termini di fluidità del traffico e di sicurezza per gli  utenti perché anche questi aspetti contribuiscono a definire il  livello della qualità della vita di una comunità”.