La Reggio Bic non si ferma più: espugna Battipaglia in una gara combattutissima


Sotto gli occhi del Presidente Federale Fernando Zappile, si è assistito ad una gara intensa e viva fino alla fine. Il Presidente Zappile ha voluto essere presente per assistere all’incontro e salutare le squadre facendo sentire la propria presenza come figura principale della FIPIC (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina).
Il capitano degli amaranto Ilaria D’Anna dopo l’infortunio occorso neanche 24 ore prima, prova ad esserci nonostante il dolore, stringe i denti non abbandonando i propri compagni di squadra in vista di un incontro veramente delicato ed importante per i reggini. Crazy Ghost imbattuti fino a oggi e intenzionati a vincere per poter continuare la loro corsa in vetta insieme al Palermo.

Battipaglia “ingrana la quarta” sin dalla palla a due, concentrati e vogliosi di portare a casa il risultato, con un piccolo parziale è subito in vantaggio (7-2). Gli amaranto sono inizialmente più contratti e soprattutto imprecisi sotto canestro, coach Cugliandro chiama presto il primo time out strillando i suoi (4′), che rientrando in campo, grazie ai canestri di La Terra e Veinbergs, ricuciono prontamente il gap, pareggiando i conti a fine primo quarto(11-11).

Il secondo quarto continua nell’impronta della parità, sono tanti i falli fischiati dall’una e dall’altra parte, D’Anna che fino a quel momento era stata brava a “caricare” di falli le principali bocche di fuoco avversarie Salvatore e Ciaglia, non essendo però fisicamente al 100%, aveva già commesso anche lei il suo secondo fallo personale, commettendo poco dopo anche il terzo e portando così gli amaranto in allarme. Coach Cugliandro effettua i primi cambi, la difesa reggina diventa un po’ più “molle”, le squadre realizzano di più, da una parte i soliti Michele Salvatore ed il pivot Ciaglia, dall’altra sempre La Terra spalleggiato da un ottimo Rukavisnikovs.

Proprio La Terra commetterà il proprio terzo fallo personale, la gara è ancora lunga, ma coach Cugliandro non vuole fare a meno di D’Anna e La Terra contemporaneamente, reinserendo proprio l’atleta della nazionale femminile in campo. Il rischio era proporzionale alla posta in palio, ma proprio a D’Anna verrà fischiato il quarto fallo personale prima della fine del secondo quarto, che finirà 19-14 (30-25) e con entrambe le squadre aventi giocatori preziosi carichi di falli (Salvatore 3, Ciaglia 4 per Crazy Ghost – La Terra 3 e D’Anna 4 per Reggio BIC).

Nel terzo quarto gli amaranto provano nuove carte da giocare, entra in campo dopo un lungo infortunio il neofita Valerio Dell’Osso (ultima gara giocata a maggio 2017 durante le Final Four di serie B della passata stagione), che permette in termini di punteggio, l’inserimento contemporaneo dei tre lunghi amaranto: Veinbergs, Samadi e La Terra.

La partita però non decolla, le squadre sbagliano tantissimo, coach Cugliandro effettua molti cambi inserendo anche gli ottimi Polimeni e Comandè, sempre pronti a dare il proprio contributo. Sarà proprio Comandè a regalare due preziosi assist a Rukavisnikovs che realizzerà dalla media distanza in momenti delicati dell’incontro. Il terzo quarto finirà 38-33 con i reggini ancora ad inseguire.

L’ultimo quarto vede il rientro in campo di capitan D’Anna pronta a prendere per mano i suoi e così sarà. Pronti via si riaccende la partita, prima con un suo assist da cineteca per Taratufolo pronto a realizzare da sotto, nell’azione successiva subirà sempre lei il 5^ fallo del pivot campano Ciaglia, il quale sarà costretto ad uscire dal campo, facendo cambiare volto alla partita. Ancora una volta D’Anna realizzerà il primo vantaggio amaranto, che con un parziale di 0-6, si porteranno sul 38-39.

La Terra in un lampo commetterà 4^ e 5^ fallo, facendo spendere l’ultimo time out ai calabresi con ancora 7’ da giocare. Durante il minuto a disposizione, coach Cugliandro cambierà le carte in gioco, dentro Polimeni al posto di La Terra uscito per 5 falli e dentro anche il lungo marocchino Samadi per Taratufolo, per cercare di approfittare della superiorità fisica.

Si accende anche la tifoseria calabrese con familiari e parenti arrivati da Roma e dalla stessa Battipaglia, con tanto di cartelloni colorati all’insegna di una vera e propria festa dello sport. Con un parziale di 1-15 per gli amaranto, galvanizzati e più freschi fisicamente rispetto ai campani, finirà così 39-48.

Una vittoria sudata e voluta col cuore da tutto il gruppo del Presidente De Felice, che dimostra di essere ancora assolutamente in gioco per la qualificazione alle Final Four. Il campionato è ancora lungo e tutto da giocare, i ragazzi vogliosi di lavorare e crescere partita dopo partita e per questo siamo sicuri che se ne vedranno ancora delle belle!

La prossima settimana i reggini effettueranno un ulteriore turno di riposo, che sarà anche una buona occasione per recuperare infortuni ed energie, per poi ritornare a giocare tra le mura amiche giorno 17 febbraio contro i giovani esordienti del Ragusa.

Tabellini:
Crazy Ghost – Reggio Bic 39-48

Battipaglia: Ciaglia 6, Voytovich 8, Ripa 11, Salvatore14, Romano, Filpi, Navarra, Di Santi, Trinchese n.e., Conte A. n.e., Conte D. n.e.
All. Spinelli, ass. All. Belfiore.

Reggio Calabria: Veinbergs 11, La Terra 12, Samadi 3, Comandè, Polimeni, D’Anna 2, Rukavisnikovs 14, Taratufolo 6, Dell’Osso, Megalizzi n.e., Sorrenti n.e.
All. Cugliandro A., ass. All. Alhayane.