Kitesurf Mondiale a Gizzeria: 62 i rider allo start


È quella italiana la presenza più numerosa ai campionati del mondo di Kitesurf, specialità “Hydro foil”, che cominceranno domani a mezzogiorno, e termineranno domenica 17 luglio, a Gizzeria (Catanzaro, Calabria, Italy).

Sono tredici gli atleti azzurri che sfideranno i rider più forti del mondo, e vengono in prevalenza dal Lazio, Pierluigi Capozzi, che è anche l’atleta più “anziano” coi suoi 52 anni, Alessio Brasili e Andrea Beverino, e dalla Toscana, Giulio Chiti, Leonardo Morelli e Simone Vannucci; poi, due romagnoli, Valerio Venturi e Mario Calbucci; un marchigiano, Enrico Leporati; dal Veneto Enrico Tonon; Riccardo Leccese, molisano, Fabio Turrà, dalla Campania, e Alessandro Alberti, siciliano. Gli atleti allo start saranno 62, 54 uomini e 8 donne; il più giovane rider in gara è il danese Oliver Hansen, 15 anni. Alle spalle dell’Italia, è la Francia ad essere maggiormente rappresentata con dieci atleti; Gran Bretagna e Russia possono contare su cinque riders a testa; tre arrivano dalla Polonia, dall’Austria e dalla Germania; gli spagnoli sono due, così come i turchi, i danesi, gli argentini e gli svizzeri; un solo atleta da Estonia, Slovenia, Irlanda, Canada, Bulgaria, Croazia, Mauritius, Ucraina, Brasile e Principato di Monaco; un rider arriva dalla Nuova Caledonia.

Questi i numeri del World kitesurf championship dopo la registrazione dei partecipanti che si è svolta oggi al parco balneare “Hang Loose Beach”, organizzatore locale della prima tappa, quella italiana, del circuito mondiale che porterà questa carovana di cavalieri delle onde anche in Corea e Quatar.

Nella categoria maschile occhi puntati sul favorito Maxime Nocher, il francese del Principato di Monaco, che lo scorso anno, proprio a Gizzeria, si è aggiudicato il titolo mondiale, senza dimenticare l’inglese Oliver Bridge pronto ad insidiare la vetta del mondo a Nocher. Tra le donne, osservate speciali Steph Bridge (mamma di Oliver e di Guy, entrambi in questo mondiali) e la russa Elena Kalinina.