Jovanotti a Scilla e Gerace, Sasha Sorgonà: “Calabria magica, diamole valore”
"L’estate 2022 è ormai alle porte, deve rappresentare per Reggio e tutta la Calabria l’inizio della rinascita"
11 Maggio 2022 - 18:09 | di Redazione
“Io sono un grande fan della Calabria, è una terra bellissima. Scilla lascia senza fiato. Questa regione andrebbe promossa soltanto un po’ di più”. Queste sono le parole di Jovanotti, artista tra i più apprezzati che abbiamo in Italia e che nelle ultime 48 ore ha scatenato un ‘uragano mediatico’ in favore della Calabria.
Sasha Sorgonà del Comitato Spinoza sottolinea l’importanza di valorizzare una simile occasione per lo sviluppo e il rilancio di un territorio dalle notevoli potenzialità ancora inespresse.
“Il clamore mediatico e l’energia che ha portato Jovanotti fa molto riflettere sulla mancanza di fiducia sentita da molti dei nostri concittadini ed al contempo sulla voglia di riscatto che reggini e i calabresi in generale portano con amore viscerale dentro i propri cuori. Al di là di falsi proclami e bugie propagandistiche dobbiamo dirci in faccia che stiamo vivendo un momento complicato, dal quale però è possibile uscirne.
Se basta una scintilla per capire la potenza della nostra bellissima terra allora c’è speranza per il futuro! Dobbiamo solo toccare i tasti giusti. Jovanotti ci ha ricordato una verità che forse diamo troppo per scontata, o che viene sepolta dalle tante criticità che bisogna affrontare. La Calabria è una terra meravigliosa, con dei luoghi incantevoli che possono e devono diventare spot mondiali di bellezza, principali attrattori per il turismo.
Sfruttiamo la visita e le parole di Jovanotti per ricordarcelo e al contempo per stimolare le amministrazioni (comunali e regionale) ad un lavoro che sia davvero incisivo, lungimirante. L’estate 2022 è ormai alle porte -conclude Sorgonà- deve rappresentare per Reggio e tutta la Calabria l’inizio della rinascita, ma per realizzare questo obiettivo le parole, senza una politica abile a valorizzare il ‘brand Calabria’, da sole non basteranno”.