Il comico Joe Avati, una delle figure più amate del panorama comico italo-australiano, ha recentemente intrapreso il suo viaggio delle radici grazie al programma Italea. Avati ha origini calabresi e durante la sua visita ha avuto l’opportunità di riscoprire le sue radici familiari, visitando i comuni di nascita dei suoi genitori.

“Ho scoperto le mie radici. È stata una settimana favolosa, non mi aspettavo di emozionarmi così tanto. Ora ho nuovi amici e l’albero genealogico completo della mia famiglia”, ha dichiarato Avati. Il comico ha aggiunto: “Mi sono sentito a casa. Consiglio a tutti gli italiani nel mondo di fare un viaggio delle radici.”

Le tappe del viaggio: dalla visita ai maestri pignatari di Seminara a Scilla

Il viaggio di Avati è iniziato il 18 marzo con un caloroso benvenuto da parte del presidente Roberto Occhiuto. Durante la settimana, Avati ha visitato vari luoghi storici e culturali della Calabria, tra cui:

• Seminara, per un’esperienza con i maestri pignatari.
• Tropea, famosa per le sue bellezze naturali.
• Il Museo Nazionale della Magna Grecia a Reggio Calabria.
• L’Accademia di Cucina Mediterranea di Spilinga.
• Giornate a Ciminà per scoprire i laboratori del pane e del formaggio.
• Una gita in barca a Scilla e una cena in un antico frantoio di Antonimina.

Avati ha esplorato anche borghi storici, scoperto tradizioni, artigianato e apprezzato prodotti tipici calabresi, come l’olio, il caciocavallo e il Tartufo di Pizzo Calabro.

Il viaggio nei luoghi di origine: Melicuccà e Rizziconi

Una delle giornate più emozionanti è stata quella del 21 marzo, quando Avati ha visitato i comuni di origine dei suoi genitori, Melicuccà e Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria. Avati ha potuto riabbracciare parenti, consultare documenti genealogici e incontrare genealogisti. A Rizziconi, ha ricevuto una targa commemorativa dalle istituzioni locali, mentre a Melicuccà, ha esplorato il parco archeologico di S. Elia Speleota e il centro storico, riscoprendo usanze e tradizioni legate alla sua famiglia.

De Vita (MAECI): “La comicità di Joe Avati unisce gli italiani all’estero”

Giovanni Maria De Vita, Consigliere d’Ambasciata e responsabile del Progetto Turismo delle Radici presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha commentato: “La comicità di Joe Avati ha unito spesso gli italiani all’estero. Ridere insieme crea legami, trasforma le differenze e offre un senso di appartenenza. Uno spirito che accompagna anche il progetto Italea.” De Vita ha aggiunto: “Speriamo che la visita di Joe rappresenti un incentivo per tutti coloro che hanno legami calabresi nel mondo a esplorare i luoghi dei loro antenati e ad immergersi nelle tradizioni locali.”

Il turismo delle radici: una risorsa per i piccoli borghi

De Vita ha anche sottolineato l’importanza di promuovere il turismo delle radici, che incoraggia la scoperta e la valorizzazione dei piccoli borghi dove si conservano bellezza, tradizione e gastronomia locale.

“L’autenticità dell’Italia si trova proprio in questi luoghi”, ha concluso De Vita. Italea si impegna a far conoscere l’ospitalità e l’accoglienza delle piccole comunità italiane, con particolare attenzione alle tradizioni locali e alla valorizzazione del patrimonio culturale.