Non si ferma l’imprenditore Emanuele Ionà. Non arresta la sua marcia e non ha alcuna intenzione di piegarsi di fronte alla prepotenza e all’arroganza della criminalità.

Ai nostri microfoni, con voce determinata e ferma, si mostra consapevole e deciso ad andare avanti, senza arretrare di un millimetro.

“Ci sono entrati nel cuore della notte, dentro casa e ci hanno completamente sventrato. Abbiamo vissuto sensazioni terribili anche da raccontare. Sono rischi che ahinoi ancora oggi in Calabria si corrono, l’importante è non piegarsi minimamente alle volontà di questa gentaglia e reagire ancora con più entusiasmo”.

Si tratta dell’ennesimo atto incendiario in città. L’imprenditore Ionà commenta la situazione attuale in città:

“Fino a qualche mese fa, ai colleghi che mi chiedevano come si lavora a Reggio, dicevo che la città in riva allo Stretto è stata la più bella sorpresa della mia vita. Siamo qui da sette anni e non abbiamo mai avuto episodi spiacevoli. Dopo i fatti di ieri però e dopo i tanti atti di violenza nel territorio reggino, devo ammettere che a Reggio Calabria negli ultimi mesi si è fatto un passo indietro di tantissimi anni. Come dicevo ieri in Questura ai dirigenti che hanno accolto la mia denuncia, bisogna reagire tempestivamente per far sì che Reggio ritorni quel posto tranquillo che negli ultimi anni abbiamo riconosciuto. Credo che le Forze dell’Ordine ce la metteranno tutta per restituire a questa meravigliosa città la dignità che merita”.

E sulle indagini e sull’episodio di ieri Ionà commenta brevemente:

“E’ una fase delle indagini molto delicata ma le Forze dell’Ordine mi hanno promesso che ce la metteranno tutta per arrestare il balordo che ha messo fuoco alla nostra azienda”.

Di pochi minuti fa uno scatto del team di ‘Calabria Motori‘ è stato pubblicato sui social. Tutti col sorriso, con dietro quel che rimane dello stabilimento, ridotto in cenere.

“E’ stata un’idea di una mia collaboratrice. Ha proposto a tutti noi di fare una foto, tutti insieme, abbracciati e sorridenti. Il sorriso è l’arma bianca più bella che ci può essere e combattiamo le avversità con un sorriso irriverente nei confronti della ‘ndrangheta e di quei mafiosi che pensavano che con due litri di benzina potevano spegnere il sogno di un gruppo di lavoro che da tanti anni cerca di rendere la Calabria più bella. Andiamo avanti con determinazione e con la consapevolezza che una minoranza rumorosa non potrà mai spezzare i nostri obiettivi e i nostri sogni”.

Infine un ringraziamento alle tantissime persone che in queste ore hanno espresso solidarietà e affetto sincero.

“L’affetto di ieri e la pioggia di solidarietà ha rappresentato un grande analgesico. I grandi attestati di stima ci hanno fatto capire quanto stiamo facendo bene in Calabria e sicuramente rappresenterà la spinta per ripartire con maggiore entusiasmo. Ai miei dipendenti dico di stare tranquilli e di continuare a fare quello che facevano prima perchè hanno un capitano che li segue e che sarà sempre davanti a loro a trainare il gruppo. Abbiamo già allestito temporaneamente il salone BMW e Mini nella struttura AUDI. Ai miei collaboratori posso dire solo grazie”.