Inizio anno scolastico a Reggio, Pazzano punge l'amministrazione: "Speriamo vada tutto bene"

"Speriamo che anche il Comune si svegli al suono della campanella e impari a gestire con più efficienza i servizi essenziali", ironizza il consigliere comunale

Inizio anno scolastico, domani (tranne per l’istituto Radice Alighieri di Catona) suonerà la prima campanella a Reggio Calabria. Il consigliere comunale di opposizione Saverio Pazzano punge l’amministrazione comunale.

“Hanno formalmente deliberato su cosa fare per le scuole ieri, 17 settembre, un giorno dopo l’apertura ufficiale delle scuole. Ah, se non ci fosse l’ impiccio del calendario gregoriano il calendario comunale sarebbe fortissimo.

Sono di ieri 17 settembre le Delibere di Giunta che sostanzialmente recepiscono l’ordinanza sindacale del 9 settembre scorso, con la chiusura di ben 9 plessi scolastici e l’istituzione di un gruppo intersettoriale per la programmazione degli interventi necessari per la messa a norma dei plessi.

Ieri 17 settembre. Cioè, comunque, un giorno dopo l’apertura ufficiale delle scuole avvenuta in Calabria il 16 settembre e che solo una ulteriore ordinanza sindacale ha rinviato al 19 settembre. Per “assicurare il regolare svolgimento dell’intero programma delle celebrazioni per la festa” e le connesse attività di “sicurezza per l’incolumità pubblica” e per “l’ordine pubblico”.

Dunque ragioni del tutto indipendenti dalla chiusura di emergenza dei 9 plessi e dalle necessarie e urgenti necessità riorganizzative.
E noi ci crediamo, i fuochi erano davvero belli del resto. Valeva la pena stamattina consentire a migliaia di giovani di svegliarsi con calma, senza l’assillo (?) della prima campanella.

 

Ancora Pazzano, nel suo post social.

“E lascino stare i malpensanti che l’ assillo della prima campanella in realtà fosse del Comune pressato dalle incombenze…
Ieri 17 settembre, cioè comunque un giorno dopo l’apertura ufficiale dell’anno scolastico in Calabria e grazie al rinvio di apertura disposto per Reggio Calabria. Non proprio un beau geste, ancora una volta in termini di programmazione e di chiara e condivisa gestione delle problematiche.

Ma comunque: sarebbe bastato riunire la Giunta per queste delibere qualche giorno prima, giusto per dare un segnale diverso di lungimiranza e programmazione. Una parvenza di credibilità rispetto alle decisioni prese per le scuole in questi primi di settembre.

Le Delibere di Giunta intervengono: sul trasferimento delle scuole e l’individuazione dei componenti del gruppo intersettoriale; l’attivazione del trasporto straordinario per gli alunni di alcune delle scuole chiuse.

Su quest’ultimo aspetto rammento le notevoli modifiche migliorative al Regolamento del trasporto scolastico, recentemente approvato con emendamenti decisivi del gruppo La Strada. Giusto per dire come i nostri elementi di critica sono sempre accompagnati da proposte concrete”.

 

Conclude il consigliere comunale del gruppo La Strada.

“Adesso speriamo che domani sia tutto a posto, che l’ anno scolastico possa iniziare per tutte le scuole senza problemi, che sia per tutte e tutti un anno sereno di formazione nella comunità. Collaboriamo in tal senso.

Speriamo che anche il Comune si svegli al suono della campanella e impari a gestire con più efficienza i servizi essenziali e che avvii -dopo dieci anni di autoreferenzialità sarebbe pure il caso- quel processo di coinvolgimento che solo può dare una svolta sulla programmazione e sulla trasparenza nelle decisioni.

Un giorno prima, non il giorno dopo. Però i fuochi erano belli, davvero”.