Palazzo di giustizia, buone nuove dal Ministero: inizio lavori entro il 2023
Ad illustrare le novità è stato il Capo di Gabinetto del Ministero di Giustizia Alberto Rizzo. La Regione, inoltre, concede il trasferimento gratuito dei terreni al Comune di Reggio
14 Marzo 2023 - 16:46 | di Redazione
Presente alla conferenza stampa di sottoscrizione dell’accordo di collaborazione tra Regione Calabria e Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria, nell’ambito del Progetto “Miglioramento dell’efficienza degli uffici delle Procure del Distretto di Reggio Calabria”, anche il Capo di Gabinetto Alberto Rizzo che, alla stampa locale ed a tutti i presenti, ha annunciato un’importante novità: la concretizzazione dell’interesse, da parte del Ministero, per il palazzo di Giustizia.
Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria: presto al via i lavori
Non c’è ancora un cronoprogramma definito, ma secondo quanto annunciato dall’esponente del Ministero di Giustizia in visita a Reggio Calabria, le cose sembrano andare, finalmente, nel verso giusto.
Secondo quanto annunciato da Rizzo, per l’opera incompiuta da circa 20 anni, nel 2023 arriverà la svolta.
“Posso dare dati relativi a quello che è il progetto forse più importante che riguarda il settore giustizia a Reggio Calabria, parlo del Palazzo di Giustizia. Un anno fa il Ministero si è impegnato a prendere in mano la gestione della soluzione del problema che risale a molti anni”.
Entro marzo verrà depositato il progetto da parte della commissione tecnica amministrativa presso il Consiglio dei Ministri. Entro l’estate, poi, verrà pubblicato il bando ed il Ministero di Giustizia conta di dare avvio ai lavori di ripristino entro la fine dell’anno.
“Prudentemente – ha aggiunto Rizzo – fissiamo la fine dei lavori entro tre anni dall’inizio. Vogliamo essere tranquilli di poter mantenere la parola data, perché dare tempistiche precise vuol dire metterci la faccia. Ricordo, inoltre – ha concluso il Capo di Gabinetto – che si tratta di un impegno importante per il ministero che comporterà un esborso di circa 60 milioni di euro”.
La Regione Calabria, su proposta della Vicepresidente Giusi Princi, ha ieri approvato la delibera relativa all’autorizzazione per il trasferimento gratuito al Comune di Reggio Calabria dei terreni di proprietà della Regione per consentire il completamento della costruzione del nuovo Palazzo di Giustizia, in riferimento al protocollo d’intesa tra il Ministero della Giustizia e il Comune stipulato nel mese di gennaio 2022.
Da ricordare che la scorsa settimana, sempre sul tema Palazzo di Giustizia, si era tenuta una riunione in via Arenul. Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, aveva incontrato il Procuratore generale reggino, Gerardo Dominijanni, il Presidente delegato della Corte d’Appello, Massimo Gullino; il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, Rosario Infantino e l’on. di Forza Italia Francesco Cannizzaro.
A margine dell’incontro, erano arrivate le dichiarazioni dello stesso Cannizzaro.
“Anche durante l’inaugurazione dell’Anno Giudiziario a Reggio Calabria, ho ravvisato diverse preoccupazioni da parte di tutto il mondo della Giustizia e fatto mie alcune istanze che reputo vitali per una migliore organizzazione sul nostro Territorio.
La richiesta d’incontro è stata accolta di buon grado dal Ministro Nordio, che ha compreso l’urgenza delle questioni e l’esigenza di affrontarle di persona.
Il Ministro ha assicurato di seguire personalmente l’andamento delle procedure finalizzate, dopo anni di blocco totale dei lavori, al completamento del costruendo Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria.
Lo farà anche il Vice Ministro Francesco Paolo Sisto che, in virtù della sua delega all’edilizia giudiziaria, conosce già molto bene la vicenda. A ulteriore riprova della volontà di incidere in maniera efficace sulla vicenda, il Guardasigilli ha anche preannunciato una sua visita in riva allo Stretto”, le parole del deputato reggino.