Iniziata il 25 settembre la conferenza di sistema di Confcommercio-Imprese per l’Italia


Iniziata il  25  settembre a Chia, in provincia di  Cagliari , la conferenza di sistema di Confcommercio-Imprese per l’Italia.Ai lavori ha preso parte la dirigenza associativa ossia il Presidente, Dott. Giovanni Santoro, e il direttore Dott.ssa Marisa Lanucara.Nel corso dell’evento si sono svolte diverse sessioni di lavoro dedicate tra l’altro alle strategie, agli obiettivi e ai progetti della principale organizzazione di rappresentanza degli imprenditori del commercio e al loro ruolo per il rilancio e l’innovazione dell’economia e del mondo di lavoro.L’appuntamento di Chia è stato un momento di confronto non solo con i colleghi delle federazioni e delle associazioni di categoria, che in tutto erano oltre cinquecento, ma anche un momento in cui Confcommercio Reggio Calabria ha fatto il punto su alcune delicate questioni che investono il commercio provinciale e le attività economiche in generale. Il presidente Santoro durante il suo intervento ha sottolineato la necessità diretta a far occupare la questione “calabrese” il primo posto dell’agenda che intercorre fra l’ associazione sindacale e il Governo.Il presidente inoltre, ha dichiarato che “ occorre dare la giusta attenzione a questa delicatissima tematica poiché l’Esecutivo deve tener conto che la nostra regione offre uno strumento di rilancio economico nel settore turistico-alberghiero e quindi la Calabria deve essere una delle priorità se si vuole contribuire a dare impulso alla ripresa economica del nostro Paese”. Altra argomento  affrontato durante la conferenza di sistema è stato quello riguardante i Bronzi di Riace. “I due guerrieri non si muoveranno da Reggio Calabria -ha affermato Santoro; non permetteremo la loro trasferta all’Expo di Milano perché, oltre alle perplessità per l’eventuale trasferta,  occorre che essi siano presenti sul nostro territorio. Chi gestisce l’esclusivo evento piuttosto deve eventualmente creare le sinergie giuste e trovare gli interlocutori idonei e così formare pacchetti turistici che portino i visitatori in riva allo Stretto. Ciò porterà ad avere significative ricadute economiche non solo per la nostra città, ma per l’intera Nazione”.  Il PresidenteGiovanni Santoro online