Per lunghi tratti della stagione il trio Ballarino–Bonanno–Pellegrino si è mostrato a tutti come un blocco unico. Unito, compatto, sempre dalla stessa parte a tutela della società, del lavoro svolto, dei calciatori. Lo scorso dicembre il direttore sportivo si era addirittura accollato la responsabilità dei mancati acquisti per il potenziamento dell’attacco, dichiarando di essere stato messo nelle condizioni di spendere sul mercato dal DG Ballarino, ma scegliendo di non farlo.
Poi qualcosa è successo verso la parte conclusiva della stagione quando ripetutamente Maurizio Pellegrino continuava a sostenere che nelle valutazioni generali della società, rientrasse anche la sua posizione, mettendo in discussione la permanenza.
Ormai da tempo scriviamo della sicura separazione tra la Reggina e il Ds, anche se, come riportato qualche giorno addietro, prima dell’addio ufficiale il patron Ballarino ci teneva a fissare un incontro che si è registrato nel pomeriggio di oggi. Le parti hanno mantenuto le posizioni, distanti, molto distanti. Non conosciamo i dettagli della discussione ma immaginiamo che il nodo cruciale della questione abbia riguardato la programmazione per la prossima stagione e quindi la costruzione della squadra. Divergenze probabili su obiettivi e interventi, fino a portare alla decisione di separarsi. La comunicazione potrebbe arrivare nei prossimi giorni.