Reggio, incidente alla villetta di Santa Caterina: bimbo finisce al pronto soccorso

Inaugurata nel 2019, oggi purtroppo versa in condizioni di degrado. La denuncia dei residenti e l'appello all'amministrazione

Un grave incidente si è verificato nella villetta Sant’Ambrogio di Santa Caterina, un’area giochi da tempo al centro di polemiche per il suo stato di degrado. La vittima questa volta è un bambino di due anni che, mentre giocava e correva all’interno dell’area, è caduto in una delle numerose trappole presenti nel parco, finendo al pronto soccorso. La notizia è stata riportata da ReggioTV, sottolineando ancora una volta le pericolose condizioni in cui versa la villetta.

L’associazioneNoi per Santa Caterina” ha espresso profondo sdegno per l’accaduto e ha nuovamente sollecitato l’amministrazione comunale a intervenire.

Il presidente dell’associazione, Giuseppe Serranò, ha rilasciato una dura dichiarazione in cui denuncia l’immobilismo delle istituzioni locali:

“Dobbiamo registrare un grave incidente, quello di un bimbo che è andato a giocare finendo poi al pronto soccorso. Ma questo è solamente uno dei tanti episodi di cui è teatro la villetta del quartiere. Purtroppo, ad oggi, il sito è nello stesso stato. Il Comune non ha fatto nulla per garantire la sicurezza dei cittadini, in particolar modo dei bambini”.

Serranò ha inoltre criticato l’amministrazione comunale per la mancanza di risposte, nonostante le numerose sollecitazioni inviate nel corso degli ultimi mesi:

“Ma siamo noi cittadini che siamo accidiosi o lo è l’amministrazione? Noi viviamo in questo quartiere e ci spendiamo per esso. Ma al peggio non sembra esserci mai fine. Io esorto il sindaco, al quale ho inviato l’ennesima PEC, per ottenere un incontro che attendiamo da 7 mesi”.

Infine, il presidente dell’associazione ha lanciato un appello ai genitori della scuola Falcomatà:

“Mi rivolgo a tutti i genitori, le insidie della villetta sono pericolose. State attenti quando a settembre porterete i vostri bambini a scuola”.

Questo incidente, l’ennesimo in un’area che dovrebbe essere sicura e accogliente per i più piccoli, mette ancora una volta in luce la necessità urgente di interventi da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza e il benessere della comunità.