Rabbia, tristezza, amarezza, rancore, incredulità. La gamma di emozioni che si prova nel vedere una foto simile e sapere che è stata scattata solamente pochi minuti fa è davvero infinita. Come interminabile sembra anche la spirale di rifiuti in cui Reggio Calabria si trova sommersa. Pochi minuti fa, in un quartiere della zona sud della città, un’altra discarica abusiva è stata data alle fiamme.

Ennesimo incendio di rifiuti

Così come testimoniano le foto, l’ennesimo incendio, l’ultimo in ordine cronologico, avvenuto a Reggio Calabria, si trova in una delle innumerevoli discariche di rifiuti createsi in città. Le immagini sono state scattate ad Arangea, in Vico Primo, strada Sant’Antonio. Sul posto sono appena intervenuti anche i Vigili del Fuoco.

Un tramonto dai colori fantastici, offuscato dall’immondizia e per di più dalle fiamme. Non solo buste, ma ogni genere di rifiuto è presente su questo fazzoletto di terra non troppo distante dalle abitazioni. Gomme di auto, materassi, televisori, legna.

Una città trasformata in discarica a cielo aperto

La cosa triste è che questo tipo di incendi, forse, non fanno neanche più notizia. I cittadini si sono ormai “abituati” a vederli sparsi qui e la per il loro Comune, assuefatti da una situazione di stallo da cui non sembra esserci via d’uscita.

Se, da una parte, l’amministrazione ha la colpa di “non raccogliere”, dall’altra però è impossibile negare che il cittadino abbia la sua buona dose di responsabilità per il mancato utilizzo dell’isola ecologica per lo smaltimento di innumerevoli rifiuti e, in particolar modo, per i continui incendi appiccati a discapito della salute pubblica che non fanno che peggiorare una situazione già di per se allarmante.

Vico Primo, che si trova sull’argine sinistro del torrente Sant’Agata è una delle mete preferite di chi abusivamente sceglie di gettare i rifiuti in strada, tanto che la discarica non è solamente quella attualmente a fuoco, ma prosegue per diversi punti vicino alla fiumara.

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