Reggio, nuovo front office al Cedir: 16 dirigenti al servizio del cittadino -FOTO

I nuovi locali saranno attivi a partire dai primi di settembre. Un investimento utile per cittadini e imprenditori

Inaugurazione Uffici Cedir

Nuovi uffici giudiziari al Cedir di Reggio Calabria.

Una struttura di circa 300 mq, andrà a potenziare l’organizzazione degli Uffici della Procura reggina favorendo efficienza, accessibilità e funzionalità. L’intervento è stato finanziato dalla Regione Calabria, con un importo iniziale di 500.000 euro, rimpinguati con ulteriori 140.000 euro, a causa del rincaro dei prezzi.

Questa mattina, alla presenza di numerose istituzioni, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dei nuovi uffici che erogano servizi di front office.

I locali sono stati assegnati alla Procura dal Comune di Reggio Calabria in comodato d’uso gratuito. Alla cerimonia di inaugurazione sono stati presenti il procuratore della Repubblica Giovanni Bombardieri, i procuratori aggiunti Giuseppe Lombardo, Stefano Musolino, Walter Ignazitto, l’eurodeputata Giusi Princi, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’assessore ai lavori pubblici e all’area dello Stretto e Città metropolitana di Reggio Calabria, Maria Stefania Caracciolo, e altre autorità giudiziarie.

“Sono spazi moderni ed efficienti con 16 funzionari e dirigenti giudiziari che accompagneranno i cittadini nella quotidianità processuale legata alla trasparenza amministrativa. In un’unica area saranno presenti tutti gli uffici giudiziari che prima invece erano dislocati presso la Procura, la Corte di Appello o il Tribunale – ha spiegato ai nostri microfoni l’ex vice presidente della Regione Calabria GiusyPrinci –  In un unico spazio dunque accompagneremo i cittadini attraverso il TIAP, l’ufficio casellario o l’ufficio del 335 c.p.p.”.

A partire dai primi di settembre i nuovi uffici saranno attivi con 16 dirigenti funzionari giudiziari. Presente anche il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà:

“Si conclude dopo sei anni un iter lunghissimo che iniziò all’epoca della presidenza Oliverio e che si conclude oggi con la presidenza Occhiuto. Abbiamo assegnato in comodato d’uso i locali del Cedir in cui prima c’era il bar. Lo abbiamo fatto nella piena consapevolezza che bisogna essere sempre pronti a dare un amano al fine di migliorare i servizi della giustizia. E’ un ufficio unico che consente agli utenti, agli avvocati, alla magistratura e ai cittadini di trovare tutte le informazioni in un unico luogo”.

All’ interno della vasta area sono distribuiti diversi uffici:

1) Ufficio TIAP (Trattamento Informatico Atti Processuali). A questo ufficio potranno accedere gli avvocati e i cittadini interessati, al fine di visionare i fascicoli processuali nonché atti e documenti. All’interno dell’area è presente uno sportello front office con funzionari dedicati che seguiranno gli utenti o le parti legali per la consultazione dei documenti richiesti.

2)Ufficio Casellario e Carichi pendenti nel quale il singolo utente, o su delega il proprio rappresentate legale, potrà accedere al proprio certificato per conoscere lo stato dei procedimenti penali in corso e gli eventuali relativi giudizi di impugnazione.

3) Ufficio art. 335 che consente al singolo cittadino o al proprio rappresentate legale di verificare se il proprio nome risulta iscritto nel Registro delle Notizie di Reato e cioè conoscere se lo stesso risulta indagato o persona offesa di un eventuale procedimento penale.

I locali sono ampi e luminosi, gli interni sono stati progettati e curati nei dettagli dalla ditta appaltata dalla Regione, e risultano dotati di importanti sistemi informatici per la rete dati, videosorveglianza e antintrusione, impianto di illuminazione di ultima generazione con sistema di risparmio energetico, impianto di climatizzazione caldo/freddo diffuso che garantisce la copertura in tutti gli ambienti, impianto di rilevazione ottico di fumo. Inoltre, i locali sono dotati di 7 servizi igienici di cui: 5 destinati al pubblico compreso quello per diversamente abili e 2 per il personale degli uffici.