Gambarie, Asproservice replica al sindaco ed agli sciatori: ‘Non siamo più gestori degli impianti’

"La decisione non è improvvisa e il Comune ne era a conoscenza da tempo". La nota di Asproservice

Gambarie Neve Sci (2)

La Cooperativa Asproservice è intervenuta con una dichiarazione, pubblicata sulla propria pagina Facebook, per rispondere alle polemiche e alle richieste di chiarimenti avanzate dagli sciatori ed alle dichiarazioni del sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, in merito alla mancata apertura degli impianti sciistici di Gambarie per la stagione invernale 2024/25.

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“Asproservice, in riferimento alle notizie diffuse relativamente alla mancata apertura del Comprensorio Sciistico di Gambarie, precisa di non essere più gestore degli impianti di risalita. La Asproservice, proprio malgrado e con grande sofferenza, si è trovata costretta a restituire gli impianti al proprietario, il Comune di Santo Stefano in Aspromonte. È documentato, inoltre, che tale situazione non deriva da una decisione improvvisa, ma è stata prospettata e ribadita e, dunque, era ben nota al Comune già da molti mesi”.

La replica arriva all’indomani della lettera inviata al sindaco dagli sciatori, i quali chiedevano un intervento immediato per garantire l’apertura degli impianti e salvare una stagione cruciale per l’economia locale e il turismo invernale dell’Aspromonte.

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Oltre il danno, la beffa per il comprensorio sciistico, fiore all’occhiello del turismo montano calabrese. Lo scorso anno rimasto fermo a causa della mancanza di neve. Quest’anno, invece, non si prospetta affatto dei migliori per cause del tutto differenti, anche se, come ribadito dal primo cittadino, pur senza impianti aperti, la montagna ha tanto altro da offrire.