di Domenico Suraci – In questi mesi abbiamo sofferto tutti dal primo all’ultimo cittadino di Reggio Calabria. L’informazione on-line e quella stampata hanno tartassato e stimolato tutti, dalla società sportiva alle istituzioni per riaprire il PalaCalafiore. Da domani, si realizza un sogno.Siamo stati tutti col fiato sospeso per cercare di capire cosa sarebbe accaduto dopo il tragico incidente che ha visto coinvolto l’operaio Matteo Armellini. A lui va oggi il nostro pensiero ed è dedicata questa riflessione di cittadino, prima ancora che di cronista sportivo.Il pubblico reggino, abituato ai fasti degli anni ’90 a vedere le partite nel tempio del basket calabrese, si è visto mancare un diritto sacrosanto, quello di poter ammirare la propria squadra del cuore, nella propria città.Ci sarebbe da scrivere un libro o un compendio storico di tutto quello che è accaduto in questi interminabili 33 mesi. Ricordo come fosse ieri, i brividi di freddo e il disagio provati nel seguire le partite nella palestra di Vibo Valentia, tanto di cappello, comunque ai vibonesi che si sono dimostrati veramente accoglienti ed ospitali da veri sportivi. Un forte ringraziamento al patron Giancesare Muscolino che ha stretto i denti per portare avanti ed incoraggiare la squadra con rischi smisurati nell’organizzare i trasferimenti della dirigenza, del pubblico, degli addetti ai lavori e persino delle attrezzature, compresi i canestri in quel di Vibo.Nel frattempo da una parte la Procura di Reggio Calabria con le doverose indagini sul crollo del palco e dall’altra la terna commissariale con i necessari tempi burocratici, hanno di fatto determinato lo smisurato prolungamento dei tempi per la “ricostruzione”.Onore al merito al Presidente Giusva Branca, pochi avrebbero avuto la sua stessa tenacia ed il coraggio a strigliare tutti e dico tutti con i continui richiami sfociati infine in una memorabile ed infuocata conferenza stampa.Complimenti anche all’attuale amministrazione comunale che è riuscita immediatamente a mobilitare e coordinare tutte le attività necessarie per la riapertura del prestigioso palazzetto di Pentimele.Un plauso anche all’ing. Francesco Franco Basile Rognetta, presidente dal “COMITATO CUORE VIOLA” che in qualità di delegato del presidente Branca ha integrato le energie messe in campo dall’amministrazione comunale per raggiungere l’obiettivo.Dunque, domani, domenica 23 novembre 2014, sarà una data storica per la città di Reggio Calabria. Tutti i cittadini e gli amanti dello sport, dimenticando contrapposizioni, intoppi burocratici e tecnici è opportuno che partecipino a questa giornata all’insegna del divertimento e della rinata fiducia nei confronti di questo magnifico sport che ha sempre onorato la nostra città.Intervenuti alla conferenza stampa di oggi anche il sindaco Falcomatà accompagnato dagli assessori Marcianò e Zimbalatti e con la presenza del presidente del CONI Mimmo Praticò hanno ben reso l’idea dei grandi sforzi che con sinergia sono stati effettuati per la conclusione di questo importante percorso di affermazione per tutta la nostra comunità.Iniziamo a scrivere nuove pagine di sport, riprendiamoci la storia!